CRONACAIN PRIMO PIANOSENIGALLIA

A Senigallia le scuole resteranno chiuse, per allerta meteo, anche lunedì

A Senigallia le scuole resteranno chiuse, per allerta meteo, anche lunedì

SENIGALLIA – Anche lunedì, a Senigallia, le scuole resteranno chiuse. “Lo scioglimento della neve ancora significativamente presente nel territorio dell’hinterland senigalliese – si legge in una nota del Comune -, in particolare nella fascia collinare, assieme alla previsione di diffuse precipitazioni piovose per la giornata di domani, anche a carattere di rovescio, ha indotto il Servizio di Protezione Civile della Regione Marche ad emettere per lunedì 5 marzo un avviso di condizioni meteo avverse, con un’allerta arancione per criticità idraulica e idrogeologica.

“Per questo, per adottare ogni forma di prevenzione utile a tutelare la popolazione e la pubblica sicurezza – si legge sempre nella nota del Comune di Senigallia -, il vice sindaco Maurizio Memè, sentito il sindaco, su proposta del Centro Operativo Comunale, ha disposto per lunedì 5 marzo la chiusura a Senigallia di tutte le scuole di ogni ordine e grado, delle strutture per l’infanzia da 0 a 3 anni, dei centri diurni per disabili, dei servizi di assistenza domiciliare e trasporto socio sanitario.

“Continua ovviamente nel frattempo – conclude la nota del Comune di Senigallia – il costante monitoraggio su tutto il territorio del livello del fiume e della situazione dei fossi minori”.

La decisione dell’Amministrazione comunale di Senigallia è stata presa dopo che, questa mattina, la Protezione civile regionale aveva diramato un nuovo avviso di condizioni meteo avverse valido  dalle ore 00 alle ore 24 di lunedì 5 marzo. Avviso che si aggiunge a quello diramato sabato mattina. Contestualmente è stata emessa una allerta arancione per criticità idraulica e idrogeologica.

Lunedì il transito di una saccatura di origine atlantica determinerà nuove precipitazioni inizialmente diffuse sulla regione e maggiormente a carattere di rovescio dal pomeriggio. A questi quantitativi di precipitazione andrà a sommarsi il contributo dovuto allo scioglimento del manto nevoso presente in particolare nella fascia montana e collinare.

Le cumulate areali saranno deboli con locali picchi moderati nelle zone di allertamento 1, 2, 3, 4. I fenomeni sono previsti in attenuazione nelle ore centrali della giornata per poi riprendere nel pomeriggio, assumendo carattere di rovescio e tornare ancora in esaurimento in nottata. Limite delle nevicate attorno ai 1200m nel settore settentrionale e attorno ai 1400m in quello meridionale.

Appena sabato sera, a Senigallia, dopo che aveva smesso di piovere, era cessato un altro preallarme, lanciato alcune ore prima dall’Amministrazione comunale, proprio a causa dell’aumento del livello del fiume Misa.

L’innalzamento del livello del Misa era stato determinato dalle copiose precipitazioni delle ore precedenti, unite allo scioglimento della neve, causato dall’innalzamento delle temperature. Ma questa volta il mare ha ricevuto perfettamente ed ha contribuito, insieme al cessare della pioggia, a riportare un po’ di tranquillità in tutta la città.

“È da giovedì – aveva dichiarato in precedenza il sindaco Maurizio Mangialardi – che siamo in allerta arancione e continuiamo tutt’ora a tenere monitorato il fiume e il reticolo fluviale minore. Va detto che quello attivato ieri è l’ordinario protocollo operativo previsto dal Piano di emergenza idrogeologica, il quale, oltre al controllo dei fossi minori, contempla misure di pre-allertamento della popolazione residente nelle zone a rischio che scattano ogni qualvolta la Regione Marche ci comunica che il livello del Misa ha raggiunto nel punto di osservazione di Bettolelle i 2,70 metri, così come il montaggio delle paratie sui ponti quando tale livello supera i 3,20 metri”.

“È fondamentale – aggiunge Mangialardi – che si comprenda bene che l’entrata in funzione della procedura di allertamento non coincide ovviamente con l’esondazione del fiume. A questo proposito, visto che anche ieri c’è stato chi ha irresponsabilmente dato notizie false tramite i social network, peraltro molto pericolose per la stessa incolumità dei cittadini, raccomando a tutti di attenersi sempre ed esclusivamente alle comunicazioni ufficiali diramate dal Comune. Eventuali segnalazioni vanno fatte chiamando il numero della Polizia municipale 0716629288”.

“Oggi – conclude il sindaco – l’allertamento della popolazione avviene grazie al personale della Polizia municipale e della Protezione civile, ma è al vaglio l’adozione di dispositivi tecnologicamente innovativi che presto consentiranno di raggiungere i cittadini in maniera sempre più puntuale. Il mio ringraziamento va al personale comunale della protezione civile, della polizia municipale, dei lavori pubblici, ai volontari, alla croce rossa, ai vigili del fuoco e a tutte le forze dell’ordine per l’impegno con il quale hanno fronteggiato e continuano a fronteggiare questa lunghissima emergenza”.

La Sala operativa unificata permanente (Soup) e il Centro Funzionale della Protezione Civile regionale restano operative ininterrottamente, così come sono in stato di allerta le Sale operative integrate (Soi) provinciali.

Per segnalare problemi e criticità i cittadini possono rivolgersi ai Comuni di appartenenza o ai normali numeri dedicati al soccorso in relazione al tipo di criticità.

Aggiornamenti su bollettini e fasi di allertamento sono disponibili all’indirizzo web: http://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Protezione-Civile

Nelle foto: il fiume Misa, al centro della città, alle ore 18 di domenica 4 marzo

 

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it