CRONACAIN PRIMO PIANOSENIGALLIA

“L’Ospedale di Senigallia declassato, mentre altre strutture vengono potenziate”

“L’Ospedale di Senigallia declassato, mentre altre strutture vengono potenziate”

Una recente classifica sulla trasparenza degli acquisti in sanità, della associazione Libera di Don Ciotti, pone la Regione Marche come terzultima nel panorama italiano

SENIGALLIA – Dal Comitato cittadino per la difesa dell’Ospedale di Senigallia riceviamo: “Jesi “CAPUT MUNDI”. Con il declassamento ad ospedale di base del nosocomio senigalliese che sta nei fatti di tutti i giorni.

“I circoli  di Jesi hanno progettato l’apertura di una servizio di emodinamica per la cura dell’infarto. Tale ambizioso è costosissimo progetto (1 milione di euro solo per le attrezzature) è fuori dal seminato del decreto ministeriale n.70, decreto Balduzzi, che prevede per le Marche la presenza di 3 servizi di emodinamica per la cura del l’infarto. Attualmente le Marche hanno 4 strutture di questo tipo (Ancona, Pesaro, Ascoli Piceno e Macerata) quella jesina dovrebbe essere la quinta.

“Le logiche della sanità marchigiana continuano a sottrarre l’assistenza essenziale a certi comuni (chiusura dell’UTIC a Senigallia) e a dare ciò che la legge non prevede ad altri, tutto ciò con il consenso del partito che governa la Regione. Non è un caso che una recente classifica sulla trasparenza degli acquisti in sanità, della associazione Libera di Don Ciotti pone la Regione Marche come terzultima nel panorama italiano!”

 

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