All’Auditorium San Rocco di Senigallia partecipata serata finale del XXIII Concorso di poesia dialettale “Giovanna Ceciliani”

di

VINCENZO PREDILETTO

SENIGALLIA – Una bellissima commovente e partecipata cerimonia di Premiazione del XXIII Concorso di Poesia dialettale, intitolato da alcuni anni alla sua indimenticabile ideatrice Giovanna Ceciliani, si è svolta, domenica 26 novembre a partire dalle ore 16 fino alle 18,30 circa, nell’accogliente cornice barocca dell’Auditorium San Rocco di Senigallia. L’atteso evento, presentato e condotto con brio e maestria dall’attore e regista teatrale Mauro Pierfederici, peraltro membro della qualificata Giuria composta da Laura Nigro, Elisabetta Freddi, Andrea Scaloni, Gianni Diamantini e Carmen Frati, è stato organizzato con cura e passione dal Centro sociale Molinello 2 in collaborazione con l’Associazione culturale “La Tela” ed il patrocinio del Comune di Senigallia.

Dopo il discorso introduttivo di Laura Nigro, presidente dell’Ass. culturale “La Tela”, la quale ha voluto sottolineare la volontà e l’intento convinto di proseguire in accordo con il Centro sociale Molinello 2, presieduto da Gianni Diamantini, l’organizzazione del concorso ideato ed iniziato da Giovanna Ceciliani oltre vent’anni orsono, è intervenuto il sindaco Maurizio Mangialardi che con parole significative e toccanti ha giustamente tracciato il percorso professionale e la personalità umana ed artistica della poliedrica ed attivissima Giovanna – scomparsa prematuramente ne gennaio 2015 -, evidenziando le sue particolari doti di organizzatrice creativa e concreta, appassionata d’arte e fotografia, come brillante promotrice di numerose iniziative a carattere sociale ed eventi culturali durante il suo lungo incarico di Presidente del Centro sociale Molinello 2 in città per il Natale ed il Carnevale di Senigallia, a Scapezzano, nel rione Porto , nel quartiere Vivere Verde e presso il Circolo Le Querce. A questo punto, l’esperto conduttore Mauro Pierfederici, avendo prima – secondo prassi -presentato i componenti della giuria seduti accanto al Sindaco sul palco ed i due musicisti alla chitarra acustica ed al violino nonché dato il benvenuto al pubblico selezionato di poeti , poetesse e cittadini appassionati di poesia, ha di volta in volta invitato i premiati a leggere una propria poesia e a ritirare il relativo premio, coppa o targa, dalle mani del Sindaco e dei vari giurati.

Si sono così susseguiti sul palco prima i poeti premiati di fuori regione e del territorio marchigiano, poi gli autori locali. Nella terna nazionale è risultato vincitore Terragnoli Giuseppe-assente-, la cui poesia “Imprestame”è stata letta dal veneto Pagetta Roberto  ma ormai anconetano d’adozione ,seconda classificata l’abruzzese De Felicibus Floredana, terzo Ponseggi Franco (assente);nella terna regionale,primo Umberto Emili con la poesia “Le parole che nun t’ho dito”, secondo Vico Massimo con “Libero vurìa èse”,terze ex-aequo Fiorina Piergigli e Daniela Gregorini. Nella terna locale è stata proclamata vincitrice Sbarbati Gigliola con la poesia “La vergara”, seconda Calcina Antonietta e terza Maria Pia Silvestrini, quindi, tra i segnalati a livello locale , Greganti Letizia e Marchetti Maria Pia. Successivamente si sono avvicendati nella lettura della propria poesia Ruggeri Gianfranca, Gragnola Patrizia, Greco Giuseppe, Castignani Anna Maria,Lena Maltempi e Curzi Valtero. Al prof. Vincenzo Prediletto, critico letterario messinese da 30 anni ormai senigalliese d’adozione, è stato attribuito il Premio speciale della Giuria per la poesia in dialetto siculo-messinese “Magiche emuzziuni ‘nta spiaggia ‘i villutu” con targa e menzione “Senigallia ringrazia…Vincenzo Prediletto”.

Un altro Premio della Giuria è stato assegnato a Roberto Paggetta per la poesia “La ciara stela”, mentre all’estrosa Berni Anna Maria è stato invece assegnato il Premio Simpatia della Giuria per la poesia in vernacolo toscano di Camaiore “Il fischio”. Il MOICA Marche Senigallia, inoltre, presieduto dalla giurata e poetessa Elisabetta Freddi, ha voluto offrire un simpatico omaggio floreale a Rosanna Carbonari per la poesia “Agenzia del lavoro” dedicata alle mamme. Al termine del sostanzioso e gradito reading il pubblico ha applaudito a lungo con generosità ed entusiasmo i protagonisti premiati sul palco nonché il Sindaco – rimasto sempre fino alla fine ed attento ad ogni performance -, il presentatore Pierfederici e tutta la Giuria per l’ottima organizzazione ed in particolare per aver donato a tutti i poeti e le poetesse ( ben 43 partecipanti iscritti in totale, tra cui i marchigiani Piero Talevi, Maria Luisa D’Amico ed altri) presenti in sala o non giunti da lontano per la forte pioggia, lo splendido catalogo contenente una poesia per ogni autore ed un portachiavi con il logo del Premio Giovanna Ceciliani in segno di ringraziamento per la partecipazione.

 

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