MONDOLFO / Diciassettenne travolta da un furgone appena scesa dal pullman, al ritorno da scuola

L’incidente, nel primo pomeriggio, lungo la strada provinciale Cesanense

MONDOLFO –  Una studentessa di diciassette anni è stata travolta da un furgone mentre stava attraversando la strada, subito dopo essere scesa dal pullman con il quale aveva fatto ritorno a casa.

L’incidente si è verificato, nel primo pomeriggio di martedì, lungo la strada provinciale Cesanense, nel quartiere di Sterpettine.

La giovane, dopo le lezioni all’Istituto Panzini di Senigallia, stava rientrando nella sua abitazione. Scesa dal pullman si accingeva ad attraversare la strada quando, all’improvviso, un furgone, nel sorpassare il mezzo di trasporto pubblico, l’ha investita.

Le condizioni della ragazza sono subito apparse abbastanza gravi, tanto che è stata prontamente fatta intervenire sul posto anche l’eliambulanza del servizio sanitario regionale. La giovane è stata quindi trasportata al pronto soccorso dell’ospedale regionale di Torrette, ad Ancona, dove è stata sottoposta a tutti i necessari accertamenti.

Fortunatamente, con il passare delle ore, le condizioni della ragazza si sono positivamente stabilizzate.

Sul posto, oltre al personale sanitario, sono intervenuti, per tutti i necessari accertamenti, i carabinieri della Stazione di Marotta.

Purtroppo non è la prima volta che, nel territorio di Marotta-Mondolfo, si verificano incidenti di questa tipologia. Colpa anche delle strade strette e della mancanza di adeguate aree di fermata per i pullman. Sarebbe però opportuno che vengano anche rispettate le più elementari regole impartite dal codice della strada. Soprattutto nell’attraversamento di centri abitati (piccoli o grandi che siano).

Nel caso specifico, in considerazione della pericolosità della strada provinciale Cesanense (è l’ennesimo incidente che si verifica nello stesso punto) ci sembra opportuno appellarci al sindaco di Mondolfo Nicola Barbieri (che è anche consigliere in Provincia) ed allo stesso presidente provinciale Daniele Tagliolini affinché vengano posizionati, al più presto, nella zona di Sterpettine dei dissuasori di velocità. In quanto non basta – come è ormai chiaro – installare come deterrente un autovelox nella parte terminale del quartiere, in una zona dove le case, ormai, non ci sono più.

Nelle foto: il luogo dell’incidente – con il pullman ed il furgone investitore – durante i primi soccorsi portati alla ragazza all’interno dell’ambulanza della Croce Rossa di Marotta; l’eliambulanza in volo con a bordo la studentessa e l’ingresso del pronto soccorso dell’ospedale regionale di Ancona

 

 

 

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