SENIGALLIA / Sabato mattina il sindaco Mangialardi ricollocherà allo stadio la targa dedicata a Goffredo Bianchelli

La cerimonia è prevista alle ore 11,30. La rimozione di lunedì mattina aveva lasciato gli sportivi abbastanza perplessi

SENIGALLIA – Lo stadio comunale di Senigallia non cambierà nome: resterà giustamente intitolato a Goffredo Bianchelli, anima, per tanti anni, prima da atleta e dopo da dirigente, dello sport di questa città.

Sabato mattina, con una nuova cerimonia, in programma in viale dello Stadio, alle ore 11,30, l’Amministrazione comunale riposizionerà la targa fatta rimuovere lunedì.

La rimozione aveva lasciato tutti piuttosto perplessi, considerato che pochi mesi fa le mura perimetrali dello stadio – dove si trovava anche la targa – erano state, dopo anni di incuria, sistemate e ritinteggiate. E la targa stessa ripulita e lucidata.

L’intitolazione dello stadio alla memoria di Goffredo Bianchelli avvenne il 16 settembre 2006  e fu l’allora sindaco di Senigallia, Luana Angeloni (alla cerimonia era presente anche l’attuale sindaco Maurizio Mangialardi – ndr), a  scoprire la targa per la gioia di tutti gli sportivi senigalliesi che hanno sempre riconosciuto in Bianchelli un sostenitore fondamentale della Vigor Senigallia, società, purtroppo, scomparsa da poche settimane dalla scena calcistica. Anche se poi ricostituita sotto altre vesti.

A questo punto resta solo da chiedersi – e la domanda ci sembra più che logica – per quale ragione la targa è stata tolta e, soprattutto, il perché di questa nuova cerimonia?

Nelle foto: l’invito alla cerimonia di sabato 23 settembre; le mura dello stadio, con la targa dedicata a Goffredo Bianchelli, subito dopo la recente ristrutturazione, e le mura oggi, dopo la rimozione della targa

 

 

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