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Adesso il Tennistavolo Senigallia vola anche in Europa

Adesso il Tennistavolo Senigallia vola anche in Europa

SENIGALLIA – Il Tennistavolo Senigallia è stato accreditato dall’Agenzia Giovani, Ente governativo delegato dalla Comunità Europea per l’Italia, per il Servizio Volontario Europe (SVE), una specie di servizio civile a livello trans-nazionale che apre le porte ai giovani per lunghi soggiorni all’estero.

Il Servizio Volontario Europeo (SVE) rientra nell’ambito dei programmi europei per giovani, denominati Erasmus+, conosciuti prevalentemente per le iniziative degli Istituti Scolastici e per particolari manifestazioni sportive che coinvolgono giovani di nazionalità diverse. Lo European Voluntary Service dà la possibilità a giovani europei invece di vivere un’esperienza di volontariato (da due settimane a 12 mesi) presso strutture accreditate in Europa per progetti di educazione, di integrazione ma anche di sport. Il Tennistavolo Senigallia ha ottenuto l’accreditamento dopo un iter amministrativo impegnativo ed ora è uno delle 469 realtà italiane accreditate (prevalentemente APS): solo cinque sono in Italia le associazioni sportive (come natura giuridica) ad essere accreditate e si interessano di disabilità o campus e per l tipologia di offerta sportiva che organizza, il Tennistavolo Senigallia rappresenta un’esperienza molto specifica con tratti di assoluta originalità.

Per la società storica del tennistavolo cittadino (ma anche decana della federazione) si tratta di un traguardo importantissimo: “Da anni siamo impegnati – dice il presidente ingegner Domenico Ubaldi – ad adeguare l’organizzazione ai mutamenti in atto nel mondo sportivo. Sta cambiando tutto – prosegue – dalla normativa al rapporto con gli enti pubblici, dalla percezione del valore aggiunto dell’attività sportiva, alle responsabilità dei dirigenti, dai nuovi bisogni della società alla dimensione ormai europea di molte cose. Abbiamo guardato al nostro passato per mantenere saldo il legame con i principi e valori che ci hanno permesso vittorie indimenticabili, ma soprattutto per disegnare un futuro in piena sintonia con la modernità ed i valori contenuti nella Carta Europea dello Sport. Cambiare quindi – conclude Ubaldi – per rimanere fedeli all’iniziale progetto sportivo di integrazione, di pari opportunità, di crescita umana e tecnica, di socializzazione ma anche di sano agonismo sportivo ed essere all’altezza dei tempi”. E la qualità del progetto ha ottenuto negli ultimi anni una serie di riconoscimenti ed attestazioni significative. Sotto il profilo tecnico ci sono state le Stelle al Merito Sportivo del CONI (oro, argento e bronzo a società, tecnici e dirigenti), il Centro Federale della federazione e la partnership con l’Università di Urbino. Per la parte organizzativa sono venuti il riconoscimento della Personalità Giuridica e l’accreditamento come Associazione di Promozione Sociale. Infine, sempre nel sociale, l’accreditamento come Servizio Civile Nazionale, Servizio Civile Regionale e Servizio Volontario Europeo, che fanno di Senigallia un esempio unico tra le circa 70.000 società aderenti al CONI.

Enzo Pettinelli, il Maestro e fondatore, forte del suo prestigio ed autorevolezza, rimane il garante in ultima istanza della continuazione del progetto sportivo e sociale che ha fatto diventare Senigallia “la città del ping-pong”.

 

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