A Fermignano via la plastica da feste e sagre, approvata una mozione del M5S

FERMIGNANO – Il Piano regionale di gestione dei rifiuti Marche, nell’ottica di diffondere, consolidare e sviluppare il tema della prevenzione dei rifiuti, valuta positivamente le iniziative avviate da diverse Amministrazioni comunali per l’utilizzo di stoviglie compostabili in materiali biodegradabili durante le feste e le sagre, ed individua tra gli obiettivi strategici per coinvolgere gli Enti, le istituzioni e le organizzazioni della società civile presenti sul territorio, quello di promuovere manifestazioni che prevedano l’utilizzo di piatti, posate e bicchieri riutilizzabili.

Grazie alla mozione del M5S e votata all’unanimità, il Consiglio Comunale metaurense, ha impegnato il sindaco e la giunta <<ad attivarsi, nelle forme che ritiene più opportune, affinché durante tutte le manifestazioni cittadine, vengano utilizzate stoviglie lavabili o in materiali compostabili a scapito di quelle in plastica e derivati; a pretendere, attivando anche il gestore del servizio spazzamento e raccolta rifiuti, che durante le manifestazioni sul territorio comunale venga effettuata una oculata raccolta differenziata, mettendo a disposizione raccoglitori ben identificabili per una corretta separazione dei rifiuti, in particolare per quanto riguarda carta, plastica, vetro, umido e alluminio; a promuovere azioni di sensibilizzazione ambientale e di comportamenti sostenibili al fine di migliorare la qualità ambientale>>.

Il consigliere pentastellato Mauro Grossi, presenta un teorema verosimile partendo dalla festa folcloristica per eccellenza del paese, il Palio della Rana, con un calcolo fatto al ribasso. <<Un set di stoviglie monouso costituito da piatto, bicchiere e due posate in plastica pesa – ha dichiarato Grossi – circa 40 g + peso della bottiglia in plastica in Pet a perdere da 0,5 l (peso vuoto 25 g). Il quantitativo di rifiuto prodotto da una persona sarebbe di 40 grammi (piatto, stoviglie e bicchiere in plastica) + 25 grammi (bottiglia in Pet). Totale 1 persona: 40g + 25g = 65 g. = 0.065 Kg. Se esaminiamo la Festa della Rana – dimostra Grossi – avremo all’incirca questi dati: 1.650 coperti x 3 giorni = 4950 x 0,065kg = 321,75 Kg. Quindi più di 3 quintali di rifiuto indifferenziabile. Inoltre – conclude Grossi – alla quantità di rifiuto relativo all’insieme delle stoviglie in plastica è necessario aggiungere: una quantità di rifiuto alimentare derivante dagli scarti di preparazione dei pasti e dagli scarti effettuati dai singoli soggetti (utilizzando piatti lavabili o compostabili, questi scarti alimentari andrebbero nell’umido); una quantità di rifiuto derivante da imballaggi primari (sacchetti contenitori di stoviglie, piatti e bicchieri) e secondari (film in plastica delle confezioni di bottiglie in Pet)>>.

D’ora in poi, invece, occorrerà utilizzare stoviglie lavabili e/o di materiali compostabili per l’asporto e/o consumazione di alimenti e bevande in aree pubbliche durante le manifestazioni cittadine constatato anche che il Consiglio Comunale di Fermignano, in data 3 settembre 2013, con voto unanime dell’Ordine del Giorno di adesione alla campagna per la raccolta firme per la legge di iniziativa popolare “Rifiuti Zero”, dichiarava “di riconoscere priorità alle politiche di riduzione e riciclo dei rifiuti”. (eg)

 

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