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FANO / La Sinistra Unita: “Si apra un confronto con tutta la città sul futuro dell’area dell’ex distributore dell’Agip”

FANO / La Sinistra Unita: “Si apra un confronto con tutta la città sul futuro dell’area dell’ex distributore dell’Agip”

FANO / La Sinistra Unita: "Si apra un confronto con tutta la città sul futuro dell'area dell'ex distributore dell'Agip"

FANO – “L’avvio della bonifica dell’area sulla quale per decenni ha insistito la stazione di rifornimento AGIP è una buona notizia che renderà necessaria nei prossimi mesi una scelta rispetto alla sua futura funzione”, è quanto afferma, in una nota, la Sinistra Unita di Fano.

“A nostro avviso – si legge sempre nella nota – la soluzione più logica è quella che preveda un’area a protezione della Scuola Elementare “Corridoni”, capace di valorizzare ulteriormente l’ingresso a Borgo Cavour completando in modo coerente l’azione di recupero delle vie del centro storico avviata dall’Amministrazione comunale.

“Per farlo la cosa migliore sarebbe, anche concettualmente, ripartire da quel giardino originale – parte organica del perimetro della “Corridoni” al momento della sua riealizzazione – distrutto nel 1956 ed esistente nel progetto del complesso scolastico conservato in Archivio di Stato.

“Parallelamente, secondo noi – si legge sempre nell’intervento di Sinistra Unita – , sarebbe opportuno utilizzare una piccola area perimetrale di quello spazio per realizzare una curva che permetta, per chi proviene da via IV Novembre, di inserirsi nella rotatoria con maggiore sicurezza e minore velocità essendo quella strada utilizzata da insegnanti, genitori, bambine e bambini della scuola elementare.

“Abdicare invece alla realizzazione di un’area verde e di socialità che recuperi, anche solo come suggestione, il progetto derenziano per la realizzazione di pochi parcheggi – tenuto conto inoltre della prossimità di centinaia di posti auto (gratuiti, a differenza di quanto avviene a Pesaro) nelle aree dell’ex-Caserma Paolini, del Foro Boario e di viale XII Settembre – sarebbe una scelta davvero miope e nella sostanza un danno per l’immagine della città.

“Si apra dunque un confronto sereno e senza paraocchi con la città, con tutta la città – conclude Sinistra Unita di Fano – , e si provi a cogliere l’occasione di rendere Fano più bella e vivibile”.

 

Sinistra Unita Fano

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