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Paradisi, Rebecchini e Canestrari: “Si vada in Consiglio comunale durante l’estate per approvare l’ordine del giorno per salvare l’ospedale di Senigallia”

Paradisi, Rebecchini e Canestrari: “Si vada in Consiglio comunale durante l’estate per approvare l’ordine del giorno per salvare l’ospedale di Senigallia”

SENIGALLIA – “In modo sorprendete e inatteso scrivono i consiglieri comunali Roberto Paradisi, Luigi rebecchini e Alan Canestrari -, il presidente della quarta commissione Angeletti (che già aveva atteso quasi due mesi prima di convocare la precedente riunione di commissione, sempre da noi richiesta, con i vertici Asur) ha deciso senza nessuna seria motivazione di rinviare a data da destinarsi la seduta prevista per lunedì, chiesta per approfondire l’ordine del giorno proposto da Unione Civica e Forza Italia  proposto per la revoca delle due delibere di smantellamento di chirurgia oculistica e Utic cardiologica.

“Una proposta forte che, all’insegna dell’unità sul tema sanitario di tutti i gruppi consiliari, avremmo voluto condividere con i rappresentanti di tutti i gruppi politici. Per tale motivo, abbiamo formalmente avanzato al presidente del Consiglio comunale richiesta di immediata calendarizzazione in Consiglio comunale dell’ordine del giorno senza più passaggio in Commissione. Vista la straordinarietà dell’argomento e l’urgenza di una chiara e formale presa di posizione da parte delle Istituzioni – concludono Paradisi, Rebecchini e Canestrari – in relazione al progressivo smantellamento della struttura ospedaliera, abbiamo chiesto al Presidente Romano di convocare il Consiglio durane la pausa estiva”.

QUESTO IL TESTO DELL’ORDINE DEL GIORNO:

Sig. Presidente del Consiglio Comunale

Sig. Presidente della Commissione consiliare SERVIZI SOCIALI

 ORDINE DEL GIORNO: MODIFICA IMMEDIATA DELLE DELIBERE ASUR 481/2016 e 361/2017

 Il Consiglio Comunale di Senigallia

PREMESSO CHE

  • I consiglieri Paradisi, Rebecchini e Canestrari chiedevano la convocazione urgente della commissione Sanità e Servizi sociali del Comune di Senigallia i primi di giugno 2017 al fine di chiarire con i direttori Asur Bevilacqua e Marini la strategia messa in campo dai vertici sanitari in riferimento al progressivo smantellamento dell’ospedale di Senigallia, in particolare in riferimento alla smantellamento della chirurgia oculistica (delibera di capodanno 481/2016);
  • Nel frattempo, nelle more della convocazione di tale commissione, in data 23 giugno la Asur con nuova delibera (361/2017) smantellava  l’Unità di Terapia Intensiva cardiologica inaugurata (con tanto di investimenti su nuove tecnologie, taglio di nastri e auto-celebrazioni appena nel 2006) dimostrando così la chiara intenzione strategica di trasformare l’ospedale di Senigallia in un grande poliambulatorio;
  • Diversi reparti ospedalieri sono in sofferenza acuta per mancanza di personale che non viene sostituito e per disagi legati alla cattiva organizzazione logistica e alla mancanza di devoluzione di risorse (si pensi al grave “fermo” del servizio pacemaker o ai disagi nei reparti otorino e gastroenterologia ma non solo);

CONSIDERATO CHE

  • I vertici sanitari si sono pervicacemente rifiutati di chiarire alla città il senso e la portata di tale smantellamento strutturale dell’ospedale senigalliese;
  • E’ necessario che il Comune di Senigallia, senza differenziazioni tra maggioranza e opposizione, lanci un appello univoco e chiaro in difesa dell’ospedale e dei diritti e degli interessi dei senigalliesi e dell’interesse generale (e non particolare), per la seconda città della Provincia di Ancona e aspirante volano del turismo regionale, a garantire una struttura ospedaliera efficiente e seria;

Premesso tutto ciò

Il Consiglio Comunale invita la direzione Asur a modificare e/o revocare immediatamente le delibere 481/2016 e 361/2017 ripristinando così la piena operatività e integrità dei servizi oculistica e cardiologia e intervenendo nel contempo per garantire funzionalità ed efficienza agli altri reparti (ad iniziare da quelli in sofferenza di personale).

 

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