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Sette cuochi per sette sindaci, torna la serata dedicata ai grani antichi

Sette cuochi per sette sindaci, torna la serata dedicata ai grani antichi

Il 29 giugno alla Locanda Girolomoni ritorna la rassegna insieme ai cuochi dei ristoranti della provincia di Pesaro Urbino. Saranno coinvolti anche i primi cittadini di ogni Comune

ISOLA DEL PIANO – Un’interpretazione di grani antichi dai monti al mare: un piatto per sette chef e la partecipazione straordinaria di sette Sindaci della provincia di Pesaro-Urbino.

Giovedì 29 giugno alle 20.30 nel fresco della Locanda Girolomoni è in programma una serata speciale tutta dedicata alla pasta, che porterà alla riscoperta di grani antichi come Graziella Ra, Senatore Cappelli o il Farro Triticum Diccocum.

L’evento è organizzato in collaborazione con Ais Marche Urbino e Monetfeltro e con il Sindaco di Isola del Piano Giuseppe Paolini.

Si tratta di un momento conviviale in cui coinvolgere il territorio con i suoi vini, la nostra pasta e i ristoranti che ogni giorno lo promuovono attraverso la cucina, insieme a chi sul territorio prende decisioni in prima persona”, dichiara Maria Girolomoni, responsabile della Locanda.

I cuochi coinvolti sapranno valorizzare la tradizione culinaria con un guizzo di innovazione, utilizzando ingredienti a km Zero, nel rispetto dell’agricoltura locale e della stagionalità.

Peglio

Sindaco Daniele Tagliolini / Chef Donatella Temellini e Giuditta Bendelli del Ristorante Casa della Tintoria

Fermignano

Sindaco Emanuele Feduzi / Chef Cristian Fattori del Ristorante Valzangona

Urbino

Sindaco Maurizio Gambini / Chef Aldo Pasotto del Ristorante La Balestra

Acqualagna

Sindaco Andrea Pierotti / Chef Samuele Ferri del Ristorante Osteria del Parco

Fratte Rosa

Sindaco Alessandro Avaltroni / Chef Francesco Gaudenzi del  Ristorante la Graticola

Isola Del Piano

Sindaco Giuseppe Paolini / Chef Andrea Marzoli del Ristorante Locanda Girolomoni

Fano

Sindaco Massimo Seri / chef Felix del Ristorante la Taverna dei Pescatori

La serata ha un costo di € 28. Per info e prenotazioni è possibile contattare direttamente la Locanda Girolomoni al numero 0721 720126.

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Gino Girolomoni Cooperativa Agricola

La storia della Gino Girolomoni Cooperativa Agricola® inizia nel 1971, quando Gino Girolomoni, giovane sindaco del comune di Isola del Piano (PU), cominciò a promuovere iniziative volte a valorizzare e sostenere l’antica civiltà contadina. Queste prime esperienze furono alla base della nascita, nel 1977, della Cooperativa Alce Nero, di cui verrà ceduto il marchio circa 25 anni dopo, diventando Montebello®. In seguito alla scomparsa del suo fondatore, avvenuta nel marzo del 2012, il marchio Montebello® cede il passo al marchio Girolomoni®. Con i suoi 200 agricoltori, trentasette dipendenti e con oltre 11,5 milioni di fatturato (anno 2015), la cooperativa Gino Girolomoni ha contribuito in modo sostanziale allo sviluppo del biologico in Italia e rappresenta, oggi, uno dei punti di riferimento più importanti del panorama del biologico del nostro Paese.

Fondazione Girolomoni
La Fondazione culturale che oggi prende il nome dal suo fondatore, Gino Girolomoni, è stata fondata nel 1996 con il nome di Fondazione Alce Nero. Il suo scopo primario è la conservazione e l’archiviazione degli scritti, dei documenti e del patrimonio librario lasciati da Gino Girolomoni, nonché la divulgazione del suo pensiero, la prosecuzione degli eventi culturali da lui avviati e la valorizzazione dei luoghi in cui la vita e il paesaggio agrario, grazie a lui e alla moglie Tullia Romani, hanno ritrovato significato e potenzialità economiche. La Fondazione trova sede presso il Monastero di Montebello, tra Urbino e Isola del Piano nella provincia di Pesaro-Urbino.

 

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