AREA MISAIN PRIMO PIANOPOLITICA

Luciano Galeotti, candidato sindaco a Corinaldo, è indignato: “Hanno paura di noi e ci vogliono screditare”

Luciano Galeotti, candidato sindaco a Corinaldo, è indignato: “Hanno paura di noi e ci vogliono screditare”

In vista dell’appuntamento per il rinnovo del Sindaco e del Consiglio comunale, pubblichiamo oggi un nuovo intervento del candidato alla poltrona di primo cittadino – per In movimento Corinaldo c’è – Luciano Galeotti.

Luciano Galeotti, candidato sindaco a Corinaldo, è indignato: “Hanno paura di noi e ci vogliono screditare”di LUCIANO GALEOTTI*

CORINALDO – Salire su questo palco e parlare ai miei concittadini di problematiche politico/amministrative porta con sé un ruolo di grande responsabilità e così deve essere, occorre un grande carico di responsabilità, occorre argomentare su fatti certi, su documentazione reale, su proposte realizzabili. Nelle ultime tre settimane insieme al gruppo IN MOVIMENTO – CORINALDO C’É nei vari incontri, nelle varie occasioni di dibattito abbiamo redatto dei progetti, discusso di varie problematiche, affinato il nostro programma. Abbiamo avuto momenti di riflessione e personalmente ho cercato di analizzare, attraverso la lettura degli atti dell’amministrazione uscente, quest’ultimo periodo di gestione.  Partendo dal presupposto che il nostro È un movimento popolare non posso nascondere al popolo i miei pensieri, le mie riflessioni.

E questa sera voglio aprire con un aggettivo INDIGNATO.

Sono indignato perché questa partita si sta giocando in maniera irregolare, perché si tende in varie maniere a screditarci e si applicano i modi più subdoli; avrete sentito frasi del tipo –tanto sono la lista civetta; se voti l’una o l’altra è la stessa cosa; a cosa serve una seconda lista, era meglio il commissariamento e l’ultimo bersaglio preso di mira che riguarda un nostro candidato –certo potevate fare a meno di mettere in lista…..

Poi dando un’occhiata dall’altra parte sono indignato poiché una lista civica, per definizione, non lo dico io, non deve avere ingerenze politiche deve essere formata da liberi cittadini, qui a Corinaldo si è creata una lista civica APPOGGIATA da un partito con al suo interno un segretario di partito, ASSURDO; sono indignato poiché si continua la triste, malinconica ricerca del VOTO casa per casa, questa è una metodologia vecchia i decenni e quel che più mi rattrista è che viene fatta da giovani. Sono indignato poiché sono ancora i partiti a voler indirizzare le vostre scelte a voler sottomettere il popolo ad orientarlo, quando in una società moderna non hanno più ragione di esistere.

Sono indignato poiché la politica viene presa come un gioco, c’è paura di affrontare la piazza il confronto diretto col popolo, si trovano comparse, ci si aiuta con la grafica con il bel apparire, non si da una risposta diretta, concreta ai BISOGNI dei cittadini, questa signori, non è POLITICA. Sono indignato poiché si presentano dei programmi che puntualmente non verranno rispettati, parole, promesse che non troveranno soluzione. Sono indignato poiché chiude uno stabilimento industriale come la BIZZARRI s.p.a. e non ho visto un manifesto, una dimostrazione, un lenzuolo steso o altro, tutto è stato ovattato, detto a mezze parole, quasi con paura, con vergogna, quasi con rassegnazione e qualche politico ha fatto la sua bella figura fingendo interesse per salvare la poltrona. Sono indignato perché si continua a SPERPERARE denaro pubblico in opere che non hanno una priorità che non sono di imminente necessità per i cittadini, denaro di noi tutti sperperato e molte FAMIGLIE, molti ANZIANI non possono accedere ai servizi di prima necessità, e molti lavoratori vivono uno stato di precarietà o sono senza lavoro. A tutti questi dovrebbe essere riservata una priorità, a tutti questi un’amministrazione seria dovrebbe dare precedenza.

Il PROGRESSO non avviene costruendo un polo scolastico, piuttosto che un impianto sportivo o una ciclabile, non avviene attraverso la realizzazione delle opere o per lo meno queste sono conseguenze secondarie.

Il progresso avviene quando un amministratore riesce a garantire uno STANDARD QUALITATIVO di vita dignitoso per tutti: questo è il punto di partenza, quando a tutti vengono garantiti i servizi di primaria necessità e quando tutti ne possono usufruire.

Sono indignato e per questo scendo in piazza, per questo abbiamo realizzato una lista CIVICA, per questo vogliamo proporci per risolvere i vostri problemi quotidiani, perché anche noi siamo il POPOLO. Siamo parte di voi e mettiamo in piazza, come andrebbe fatto, i nostri sentimenti, mettiamo in piazza i nostri problemi per confrontarci con voi e provare insieme a risolverli senza filtri, senza la presenza di uomini di partito e credetemi ogni nostro/vostro problema INSIEME è possibile risolverlo, SI PUÓ FARE. La nostra politica prevede interventi CERTI, DIRETTI ED IMMEDIATI volti a risolvere le problematiche principali delle famiglie, degli anziani e delle attività produttive. Come accennato, nei nostri incontri abbiamo avviato una sorta di programma amministrativo “in movimento” che è stato in seguito riferito alla popolazione in occasione dei nostri comizi, riportato su organi della stampa o tramite social facebook nella pagina IN MOVIMENTO – CORINALDO C’É.  Questa sera vorremmo sottoporvi altri nostri progetti che seguono la filosofia del nostro movimento che è quella di tagliare gli sprechi per rendere disponibili a tutti i principali servizi. In particolare abbiamo notato da quanto riportato in bilancio che l’amministrazione è latitante o per lo meno interviene in misura irrisoria sul costo del TRASPORTO pubblico per gli studenti ed i lavoratori fuori comune, l’intervento attuale è del 5%, su di un abbonamento mensile di 60,00euro l’amministrazione partecipa per 3,00euro. Noi vorremmo agevolare tutti, rendendolo GRATUITO per tutte le famiglie che hanno un indicatore economico entro i 12.000,00eu. ed apportare un taglio del 50% per gli altri. Queste nostre politiche, indirizzate come detto alle FAMIGLIE agli ANZIANI ed al mondo del LAVORO sono possibili e realizzabili facendo leva in maniera principale sul TAGLIO di certe iniziative, di certe spese che riteniamo non siano di primaria importanza; un esempio col denaro speso per le luminarie, vicino ai 15.000,00euro potremmo coprire proprio il trasporto pubblico di studenti e lavoratori che reputiamo di primaria necessità. Fra le altre cose questi denari spesi in “frivolezze” escono dal paese, confluiscono nelle tasche di gente che non abita, non vive a Corinaldo; ed anche qui il nostro impegno di favorire sempre e comunque le NOSTRE IMPRESE. Altri tagli vanno indirizzati ad opere che per il momento, allo stato attuale possono attendere la loro realizzazione. La messa in opera del “grande” progetto del POLO SCOLASTICO deve essere fermata, non ha alcun senso se non viene spiegato quale destinazione avranno gli edifici attuali, se non viene spiegato alle famiglie perché debbano pagare il costo delle mense, dei pulmini, le iscrizioni alle associazioni sportive e ricreative…se non ci viene spiegato perché sono stati già spesi 37.000,00eu fra parcelle e ricorsi al TAR, se non ci viene spiegato il perché di realizzare un progetto in un terreno di riporto e quindi a rischio frane. Occorre fermare la realizzazione di un parcheggio nella ex casa delle suore, solo di parcelle allo ad oggi sono stati spesi oltre 10.000,00euro di denaro pubblico; quell’edificio che cade a pezzi allo stato attuale per via della riqualificazione dell’area è stato rivalutato 210.000,00euro. È presumibile ipotizzare che un parcheggio costruito in quella zona ci verrà a costare oltre un milione di euro. Mi domando e vi domando ma è normale tutto questo o viviamo una realtà parallela o viviamo in un sogno. Continuamente veniamo bersagliati dal diktat –C’É LA CRISI- dobbiamo risanare i conti, tagliare i costi ecc ecc. In questi casi no, la crisi non esiste e si sperpera si aprono i rubinetti e soprattutto neanche osservando un codice etico: il grosso della parcella, quasi 8.000,00eu, del progetto parcheggio è finito ad uno studio tecnico di Jesi. Credo fermamente che ci siano nel nostro comune dei validi professionisti in grado di realizzare simili progetti, debbono rimanere a Corinaldo i nostri denari.

Ma non voglio appesantirvi ulteriormente e continuo parlando del nostro piano amministrativo: un altra idea realizzabile inserita nel nostro programma riguarda la DISCARICA: insieme ad un tecnico abbiamo verificato la possibilità di gestire in maniera autonoma il riciclo della carta e della plastica, materiali che trattati e lavorati possono essere rivenduti ai consorzi specializzati del settore. Questo progetto potrebbe avere diversi vantaggi; creare nuovi posti di lavoro nella struttura che gestirà la “depurazione” della carta e della plastica, creare un’entrata per le casse comunali stimata attorno ai 350.000/500.000,00 euro in relazione al volume del prodotto riciclato e l’utile potrebbe essere interamente destinato a migliorare ed a coprire i principali servizi dei corinaldesi. Di seguito in queste pagine che vi vogliamo lasciare abbiamo riportato le linee del nostro programma. Idee essenziali, dirette, da realizzare subito: noi crediamo fermamente nel progetto IN MOVIMENTO – CORINALDO C’É poiché è fatto da uomini liberi che non hanno vincoli di partito che hanno ritenuto seriamente di portare una maniera nuova di intendere la cosa pubblica e la sua amministrazione, iniziando col fermare lo sperpero di denaro per agevolare le categorie che necessitano di immediata risposta: le FAMIGLIE, gli ANZIANI, il mondo del LAVORO.  Concludo esortandovi al voto, andate a votare è un vostro diritto”.

*Candidato sindaco per la lista In movimento – Corinaldo c’è

 

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it