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Significativa esperienza per gli studenti di Urbania, coinvolti nella simulazione di un processo su un caso di rapina e bullismo

Significativa esperienza per gli studenti di Urbania, coinvolti nella simulazione di un processo su un caso di rapina e bullismo

Significativa esperienza per gli studenti di Urbania, coinvolti nella simulazione di un processo su un caso di rapina e bullismo Significativa esperienza per gli studenti di Urbania, coinvolti nella simulazione di un processo su un caso di rapina e bullismo

URBANIA – <<E’ stata una esperienza bellissima – ha dichiarato il vice procuratore Simonetta Catani il giorno successivo alla simulazione di un processo penale che ha spunto da un caso di rapina e bullismo e che ha visto protagonisti gli studenti dell’istituto omnicomprensivo “Della Rovere” di Urbania insieme al giudice Egidio de Leone, al pubblico ministero Simonetta Catani e agli avvocati Mauro Gregorini ed Emanuele Aluigi – E’ importante far vedere ai ragazzi quali sono le conseguenze delle loro azioni e cosa accade nelle aule giudiziarie insegnando loro l’importanza della legalità del rispetto delle libertà e dei diritti altrui. E’ stata un’occasione fondamentale – ha rimarcato la Catani – per far capire loro che le ingiustizie non vanno accettate ma va difeso chi le subisce, che abituarsi a non reagire alle prepotenze ai soprusi  significa perdere la battaglia in cui grandi uomini hanno creduto e per la quale sono morti>>.

<<La simulazione – ha aggiunto Egidio De Leone – è stata un’occasione per far capire ai ragazzi come il processo debba essere il luogo nel quale la giustizia si realizza nella dialettica tra le parti, nel rispetto dei principi costituzionali e senza clamori mediatici>>.

Gli studenti della scuola secondaria di primo grado hanno interpretato la giuria popolare, l’imputato, la vittima ed i testimoni dell’accusa e della difesa, mentre un vero carabiniere ha relazionato sulle indagini. Per rendere più veritiero il caso, è stata riprodotta anche la scena della rapina, registrata da una telecamera di sorveglianza. L’iniziativa rientrava nel progetto “Metto un Like alla Legalità”, rivolto a studenti di varie fasce d’età, ideato dal Comitato genitori dell’Istituto omnicomprensivo “Della Rovere” di Urbania per avvicinare i giovani ai temi della legalità e condiviso dal dirigente scolastico Sergio Brandi e dagli insegnanti.

<<Un ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato al progetto – ha detto Mauro Gregorini – La partecipazione e l’entusiasmo di tutti sono stati determinanti per la riuscita del progetto stesso>>. <<Un particolare plauso a tutti i ragazzi per l’impegno e la collaborazione mostrata – ha concluso la docente Loretta Leonardi – Come comitato genitori auspichiamo di poterlo riproporre gli anni a venire>>. (eg)

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