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A Falconara batte forte il cuore del made in Italy

A Falconara batte forte il cuore del made in Italy

A Falconara batte forte il cuore del made in Italy

FALCONARA – Scatta il conto alla rovescia per la sesta edizione de “L’Arte del made in italy” che animerà il centro cittadino nel prossimo week end. Sabato 8 e domenica 9 aprile da piazza Mazzini a piazza Garibaldi, lungo via Bixio, si snoderà l’iniziativa organizzata dalla New Event  con la collaborazione del Comune e dei commercianti cittadini. Ad illustrare il programma la vicesindaco Stefania Signorini, Cristina Coscia della New Event e l’Associazione nazionale vigili del fuoco sezione di Ancona in una conferenza che si è svolta stamane al centro cultura Piero Pergoli.

Tante le novità per il 2017, su tutte le Pompieropoli una vera e propria esercitazione pratica per i bambini che giocheranno a fare i pompieri. Spettacoli itineranti, stand enogastronomici, hobbisti e artigiani e musica in filodiffusione dalle 10 fino alla chiusura serale. Insomma ci sono davvero tutti gli ingredienti per attirare in centro i falconaresi e a Falconara anche cittadini dai comuni vicini.

“La sfida è proprio questa: creare eventi che diano visibilità a Falconara e che riescano a richiamare cittadini dai Comuni limitrofi – esordisce la Signorini -. Siamo alla sesta edizione dell’iniziativa del Made in Italy che è cresciuta nel tempo e ha messo insieme tanti diversi aspetti che identificano i successi cittadini. Spazio alle esposizioni, alla vendita e alle iniziative ludiche e di intrattenimento. Ringrazio Cristina e Annalisa della New Event, con cui collaboriamo spesso per eventi sempre riuscitissimi, e i commercianti di Falconara che sono il valore aggiunto di questa due giorni che è il frutto di un percorso realizzato insieme”.

“Mai come quest’anno è stata forte ed intensa la collaborazione coi commercianti – conferma Cristina Coscia -. Ogni cosa è stata condivisa, e spesso anche suggerita, dai commercianti a testimonianza della grande sinergia che si è creata. Ci saranno tante sorprese e sono convinta che piaceranno molto le novità delle Pompieropoli e della filodiffusione tra gli stand”.

Al fianco della trentina di stand, di cui 12 esclusivamente dedicati a prodotti enogastronomici, tutti differenti tra loro che prenderanno posto in piazza Mazzini, ci saranno spettacoli itineranti, esercitazioni e prove pratiche, performance artistiche, spettacoli di equilibrismo e tanto altro ancora.

Non mancherà lo stand dedicato al Soft Air del gruppo Bulls di Marina per una prova libera con “Air Soft Gun”, così come l’esposizione di mezzi storici grazie ai club auto e moto che si piazzeranno in via Cavour e in zona piazza Mazzini (in particolare domenica). I corsi e le dimostrazioni di cucito creativo, al tornio, e di scultura e manipolazione. Dal corso e dimostrazione del recupero mobili (con la tecnica dello Shabby) a quello di ricamo. Non solo. Sono attesi i trampolieri e L’Uomo orchestra Paolo Sgallini, in arte One Man Band, le caricature di Rex e tanto altro.

Ma a fare da catalizzatore, soprattutto per i più piccoli, saranno le Pompieropoli in programma in piazza Garibaldi sabato, dalle 15,oo alle 20,00, e domenica dalle 10,00 alle 12,30 e dalle 15 alle 20. per l’asssociazione dei VVF sarà anche l’occasione per avviare la raccolta di solidarietà a sostegno delle popolazioni terremotate del centro Italia finalizzata alla ricostruzione di una scuola senza barriere architettoniche ad Amatrice.

“Le Pompieropoli ci danno la possibilità di portare la nostra esperienza in mezzo alla gente e ai bambini. – spiega il presidente della sezione anconetana –. Praticamente viene allestito un percorso ludico-professionale, dove i ragazzini dai 4 anni ai 12 anni circa si cimenteranno in situazioni “rischiose”. È una esercitazione pratica perché le lezioni teoriche le facciamo già nelle scuole nel corso dell’anno scolastico e volevamo che i ragazzi potessero sperimentare nella pratica gli insegnamenti di base che crchiamo di trasmettere nel corso delle lezioni teoriche che già svolgiamo da tempo negli istituti scolastici”.

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