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CASTELLEONE DI SUASA / Prime timide aperture della Lista civica Paese Verde all’Amministrazione comunale

CASTELLEONE DI SUASA / Prime timide aperture della Lista civica Paese Verde all’Amministrazione comunale

CASTELLEONE DI SUASA / Prime timide aperture della Lista civica Paese Verde all’Amministrazione comunaleCASTELLEONE DI SUASA – Dal gruppo consiliare della Lista civica Paese Verde riceviamo: “Questo è il resoconto dell’ultimo Consiglio comunale. Dopo l’approvazione dei verbali relativi alla seduta del 27 luglio 2016 è stata votata una variazione di bilancio che riguardava soprattutto il personale per il passaggio degli uffici dei servizi di segreteria generale, elezioni e consultazioni popolari, anagrafe e stato civile, statistica, all’Unione dei comuni Misa-Nevola con sede in Corinaldo. Praticamente con questo atto si è completata la fusione amministrativa della totalità dei servizi che il comune di Castelleone di Suasa non gestirà più direttamente, ma sarà appunto competenza dell’Unione dei Comuni Misa-Nevola con sede in Corinaldo.

“Siccome la proposta di delibera che ci era stata consegnata non lo prevedeva, abbiamo fatto inserire una clausola che stabilisce che il passaggio di questi servizi all’Unione non deve comportare nessuna variazione rispetto al rapporto con la cittadinanza, gli uffici e il personale devono rimanere a Castelleone di Suasa e non vi debbono essere varianti o modifiche che possano mettere in discussione la qualità dei servizi, tali da creare disagi o difficoltà ai cittadini, anzi abbiamo sollecitato e convenuto con l’Amministrazione comunale sulla necessità di fare il possibile per migliorali. Questa nostra proposta è stata accolta e per questo abbiamo votato a favore dell’ordine del giorno.

“Poi è stata la volta della presentazione del Documento Unico di Programmazione 2017-2019 che ha visto la lettura da parte della maggioranza delle linee programmatiche per il prossimo triennio. Visto che l’approvazione del Documento avverrà nel 2017 ci siamo riservati di valutare e giudicare al momento opportuno quando verranno stabilite le cifre rispetto ai buoni propositi. Abbiamo fatto presente la necessità di contenere la pressione fiscale, di prevedere incentivi, sgravi fiscali per le attività produttive e commerciali alcune delle quali già hanno chiuso la loro attività ed altre sono in procinto di farlo purtroppo, di eliminare la tassa sul trasporto scolastico a carico delle giovani famiglie che va a coprire una piccola parte del costo di gestione del servizio, cercando di risparmiare su alcuni punti della spesa corrente, cosa che abbiamo già fatto rilevare in sede di approvazione del conto consuntivo, abbiamo ribadito che secondo noi è stato un errore ridurre la capacità di investimento dal 40% al 30% sull’ampliamento della discarica, in quanto si ridurranno anche gli introiti una volta andata a regime l’attività, il quale inizio dovrebbe avvenire a partire dal 2017 e che saranno fondamentali per la vita del nostro Comune.

“Per quanto riguarda il programma delle opere pubbliche, alcune sono state rinviate agli anni successivi rispetto alla precedente programmazione per motivi finanziari, cosa tra l’altro che avveniva in passato tanto criticata e che regolarmente viene praticata oggi e questo ci ha dato l’occasione di parlare dei ritardi oramai infiniti dei lavori di costruzione dei loculi cimiteriali e nonostante abbiamo presentato la bellezza di due interrogazioni nei mesi scorsi, con due risposte che ci sono state fornite e che abbiamo definito discutibili e insoddisfacenti visto che molti dei nostri interrogativi sono stati elusi, tutto o quasi è rimasto invariato. Il Sindaco ci ha detto che la responsabilità è dell’impresa che si è aggiudicata l’appalto dei lavori, che si voleva rescindere il contratto ma poi la ditta aveva fatto qualche piccolo intervento e allora ci si era fermati, che l’impresa non è affidabile ecc., ecc. A nostro parere qualche responsabilità ce l’ha anche l’Amministrazione comunale visto che ha scelto l’impresa attraverso una procedura negoziata, cosa molto simile ad una trattativa privata, e in tanti mesi di ritardo a nostro parere c’è anche stato poco controllo e attenzione da parte di chi di competenza.

“Non è accettabile che, dopo avere liquidato all’impresa la somma di 25.329,08 euro a titolo di anticipazione dei lavori, su un totale del costo dell’opera di 115.132,20 euro finanziata interamente dai cittadini che già hanno versato una parte importante della quota di pagamento al momento della stipula del contratto di concessione, non ci siano responsabilità e i cittadini stessi non abbiano ottenuto fino ad ora ciò che gli era dovuto. Abbiamo ribadito la necessità di superare questa brutta situazione che penalizza anche l’immagine del nostro cimitero, con un cantiere che può definirsi oramai infinito, richiamando per l’ennesima volta l’Amministrazione comunale alle proprie responsabilità. Infine si è votato il piano di razionalizzazione delle società partecipate richiamato da una delibera della sezione regionale di controllo per le Marche della Corte dei Conti che ha contestato la delibera della Giunta comunale n. 37/2015 la quale aveva omesso di adottare il piano di razionalizzazione delle società partecipate di cui il Comune di Castelleone di Suasa è componente. Visto l’impegno esclusivo e totale degli uffici comunali che hanno dovuto provvedere a sanare una violazione degli obblighi di approvazione, pubblicazione e invio alla Corte dei Conti del piano di razionalizzazione e della relativa relazione tecnica, così come previsto dalla legge e regolamento in materia, abbiamo deciso di votare a favore dell’ordine del giorno, come segno di rispetto e apprezzamento per il lavoro svolto”.

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