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La raccolta dei rifiuti a Jesi, le rassicurazioni del sindaco non bastano più

La raccolta dei rifiuti a Jesi, le rassicurazioni del sindaco non bastano più

Rsu e sindacati pronti a riprendere lo stato di agitazione dopo l’incontro del 14 dicembre

JESI – Da Alessandro Calamante, Luca Mengoni e Giuseppe Alessandrini della Rsu Jesiservizi Igiene ambientale riceviano e pubblichiamo una lettera aperta al sindaco di Jesi, Massimo Bacci.

“Nelle ultime settimane si è accesa attorno alla questione dei rifiuti, una intensa discussione, che vede tra i comuni della Provincia forti divisioni sul proseguo del progetto di costituzione dell’azienda pubblica provinciale.

“Il Sindaco Bacci nell’incontro pubblico del 10 novembre u.s., ha rivendicato ritardi dell’ATA nella predisposizione del Piano di Ambito e sollevato dubbi sulla Multiservizi e sulla sua capacità di gestire la raccolta dei rifiuti sul territorio Anconetano.

Non solo ha anche ribadito che i rifiuti sono però uno dei pochi servizi che debbono, per mille motivi, non ultimo la legalità, rimanere pubblici.

“Nello stesso incontro, ma anche nell’Assemblea dei lavoratori di venerdì 11 novembre, il Sindaco Bacci si è anche impegnato con noi lavoratori affinché il servizio rimanesse pubblico.

“Queste rassicurazioni non sono più sufficienti, i lavoratori hanno bisogno di certezze e dunque, vista l’imminente scadenza dell’affidamento in house, ci attendiamo che il Sindaco invii fin da subito la richiesta di proroga dell’affidamento in house all’ATA!

Non solo i lavoratori, ma anche i cittadini hanno il diritto di avere un servizio sempre più efficiente e al minor costo possibile nel rispetto delle Leggi, senza dover assistere a scene poco edificanti di gestione dei rifiuti non trasparenti viste in alcune parti d’Italia.

Ricordiamo inoltre che l’ATA ha nel frattempo predisposto il piano preliminare d’ambito e il 16 dicembre prossimo sarà portato a votazione all’Assemblea dopo averlo già inviato nei giorni scorsi a tutti i comuni per le osservazioni.

“Nell’incontro programmato del 14 dicembre con il Sindaco ci aspettiamo dunque l’ufficializzazione della richiesta di proroga dell’affidamento, in caso contrario la RSU e le OO.SS. riprenderanno fin da subito lo stato di agitazione”.

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