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SERRA DE’ CONTI / Ristampato il libro di Ilio Tonti “Tre volti nella villa“

SERRA DE’ CONTI / Ristampato il libro di Ilio Tonti “Tre volti nella villa“

SERRA DE’ CONTI / Ristampato il libro di Ilio Tonti “Tre volti nella villa“ SERRA DE’ CONTI / Ristampato il libro di Ilio Tonti “Tre volti nella villa“

SERRA DE’ CONTI – Il terzo libro di Ilio Tonti “ Tre volti nella villa “ nel giro di poche settimane è andato talmente a ruba che l’autore ha provveduto a ristamparlo per venire incontro alle molte richieste ricevute.

Il libro racconta la vita, le memorie, i ricordi e l’inda dove si respora questa contro particolare di Nannella Giuliani, Giovanni Ricci e Giannino Cesarini ,tutti nativi di Arcevia e poi rincontratisi nella Casa di Riposo “ Villa Leandra “ di Serra de’ Conti ove hanno trascorso vari anni della loro vita. Dei tre è rimasto in vita solo Giovanni Ricci. Il ricavato della vendita del libro è stato interamente devoluto alla sezione di Serra de’ Conti dell’Associazione Nazionale Terza Età Attiva per la Solidarietà, presieduta da Giacinto Giombini, che ha patrocinato l’iniziativa della presentazione del libro. Il libro è stato così commentato dal Vice Parroco di Serra de’ Conti  don Enrico Ciarimboli.

“Questo nuovo libro non può che suscitare in me un grande grazie per diversi motivi. Grazie, perché diverse volte, durante il lavoro di scrittura mi hai reso partecipe delle tue riflessioni e dei tuoi pensieri per avere un consiglio o semplicemente per farmelo ascoltare. E in questi incontri ho sempre notato la tua passione su ciò che stavi facendo. E questa passione, insieme al contenuto del libro, certamente ha interpellato anche me. Quindi, dato che mi hai coinvolto, non posso non sentire di aver camminato con te per un tratto di strada e…spero che continueremo a farlo. Grazie perché le cose che tu racconti ci spingono ad una profondità interiore, a uno sguardo contemplativo su Dio e sulla vita; ci spingono a una sapienza umana e cristiana. Grazie, perché quello che ci fai intravedere nel tuo libro si cala nella vita concreta: pensiamo alle persone anziane, ai nostri nonni, ai nostri paesi da dove si respira questa semplicità e questa sapienza. Persino i muri e gli odori dei nostri paesi ci portano a questo“.

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