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“Diamoci del tu” apre la stagione di prosa al teatro della Fortuna di Fano

“Diamoci del tu” apre la stagione di prosa al teatro della Fortuna di Fano

Diamoci del tu apre la stagione di prosa al teatro della Fortuna di Fanodi PAOLO MONTANARI

FANO – Diamoci del tu del noto drammaturgo canadese Norm Forster, apre la stagione di prosa al teatro della Fortuna di Fano 2016-2017, da venerdì 28 a domenica 30 ottobre. Sabato 29 ottobre alle 19,30 Anna Galiena ed Enzo Decaro, protagonisti della commedia incotreranno il pubblico nella sala Verdi del teatro, ingresso gratuito.La commedia è diretta con molto equilibrio ed intelligenza da Emmanuela Giordano, ed è tradotta da Danilo Raia e adattamento di Pino Tierno. La commedia già presentata dal 2012, racconta un’inusuale convivenza di un uomo e di una donna, che pur vivendo sotto lo stesso tetto, non condividono nè affetti nè intimità.I ruoli sono chiari, lei, la domestica, interpretata da Anna Galiena e lui, il datore di lavoro, interpretato dal volto televisivo più popolare del momento, Enzo Decaro, che in un certo senso è il drammaturgo stesso romanziere narcisista.

Il loro rapporto umano è fatto di buon giorno e buona sera, come sta?. Posso avere il giorno di riposo. A un certo punto Decaro, si trasforma da padrone distaccato in un uomo con sue sensibilità e fragilità. “E’ un personaggio che ho sentito subito mio, ci confida l’attore, impegnato in registrazioni di fictions televisive. Mi si addice questa trasformazione, che è tipica dell’uomo che incomincia a conoscere i sentimenti dell’affettività e dell’amicizia, che con la donna sono particolarmente sentiti”. Sorprendentemente l’uomo incomincia ad interessarsi della vita di lei e cerca di recuperare il tempo perduto. Dopo i buongiorno e buonasera a scatenarsi sarà un serratissimo dialogo che incuriosirà il pubblico in sala. Merito della regia e delle sensibilità e intelligenza dei due attori . Anna Galiena è il personaggio più noto anche a livello internazionale in questa piéce teatrale, avendo lavorato soprattutto nel mondo del cinema con registi come Chabrol, Ruiz, Muccino, Vanzina.

Eppure l’attrice nata il 22 dicembre 1954, che negli anni Settanta, ha il coraggio di studiare teatro a New York, sta ritrovando dopo un lungo periodo sui set cinematografici, una nuova giovinezza nel mondo del teatro. Nel 1978, Anna Galiena debuttò sempre in America in Romeo e Giulietta di Shakespeare. Nel 1980 recitò nel Gabbiano di Cechov ed entrò nel prestigioso Actors studios di Elia Kazan, il famoso regista di FRONTE DEL PORTO interpretato da Marlon Brando. E proprio dalla scuola americana che avrà fra i protagonisti anche Al Pacino, Robert de Niro, la Galliena, impara l’interpretazione attoriale interiore, psicologica, che si distingue da quella fredda e professionale della scuola europea, che ha come capostipite Laurence Olivier.Dopo una breve parentesi cinematografica, nel 1984 interpreta Natasha ne Le tre sorelle di Cechov e nel 1990 ha il suo primo successo cinematografico ne IL MARITO DELLA PARRUCCHIERA. Negli anni Novanta i successi sul grande schermo e in televisione si susseguono: IL GRANDE COCOMERO CON CASTELLITTO diretto da Francesca Archibugi, SENZA PELLE  di D’Allatri, LA SCUOLA di Luchetti, GIORNI FELICI A CLICHY  di Chabrol, TRE VITE E UNA SOLA MORTE di Ruiz. Più di 50 film per Anna Galiena, che però non dientica mai il suo primo amore : IL TEATRO.

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