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PerugiAssisi 2016, gli studenti di Senigallia in prima fila alla Marcia della Pace

PerugiAssisi 2016, gli studenti di Senigallia in prima fila alla Marcia della Pace

Anche quest’anno è prevista la partecipazione dei giovani degli istituti Medi e Corinaldesi. La Regione sarà rappresentata dal consigliere Enzo Giancarli

PerugiAssisi 2016, gli studenti di Senigallia in prima fila alla Marcia della Pace

SENIGALLIA – Gli studenti del Liceo Scientifico “E. Medi” e del Istituto Tecnico Economico e Tecnologico “E.F. Corinaldesi” di Senigallia in prima fila per dare voce alla pace. Domenica 9 ottobre 2016 i ragazzi dei due prestigiosi  Istituti senigalliesi saranno a  Perugia per aprire  la straordinaria “Marcia PerugiAssisi della pace e della fraternità”.  Un gesto importante e condiviso da anni da entrambi gli Istituti che oltre a fornire un’ottima preparazione scolastica stimolano continuamente i propri ragazzi ad intraprendere la giusta strada verso un futuro migliore a favore dei diritti di tutti nel segno dell’inclusione, dell’accoglienza e del rifiuto della forza come unico modo per gestire conflitti ed incomprensioni.
Tanti saranno inoltre i  cittadini del nostro territorio che prenderanno parte all’evento, ma per i 100 ragazzi del “Corinaldesi” e del “Medi” si aggiungerà un’altra tessera  al mosaico che stanno costruendo.

Le due scuole saranno a Perugia già da sabato 8 ottobre per partecipare all’Assemblea della pace e della fraternità che si terrà  dalle ore 16.00 alle 18.00 presso la Sala dei Notari di Palazzo dei Priori.
All’incontro di sabato saranno presenti  tutti gli studenti e gli insegnanti aderenti alla PerugiAssisi, gli insegnanti e studenti della scuola di Amatrice, Federico Mayor, ex Direttore Generale dell’Unesco e Presidente della Fondazione per la cultura della pace, la Parlamentare europea Cecile Kyenge ed Egidia Baretta, mamma di Vittorio Arrigoni.
Il titolo dell’incontro “PerugiAssisi. A che serve marciare per la pace?” – come si legge in una nota del coordinatore della Tavola della Pace ed organizzatore della marcia,  Flavio Lotti –  indica la volontà di approfondire con gli studenti le ragioni dell’iniziativa di cui saranno protagonisti il giorno dopo. Nel corso dell’Assemblea, le voci degli studenti saranno raccolte in un filmato che sarà diffuso il giorno della Marcia.

Il dirigente scolastico del Liceo Medi e del IT Corinaldesi, prof  Daniele Sordoni,  non nasconde  l’entusiasmo e la soddisfazione di accompagnare, insieme a numerosi docenti, i suoi magnifici studenti. “Sarà sicuramente una domenica da ricordare – afferma il dirigente Sordoni – perché non c’è bene più grande da promuovere e da difendere insieme come quello della pace”.

Frattanto si è anche appreso che a rappresentare l’Assemblea legislativa delle Marche, con tanto di gonfalone, sarà il consigliere regionale Enzo Giancarli. L’adesione anche all’edizione 2016 della Marcia è stata decisa dal Consiglio regionale, con l’approvazione di una mozione dedicata, lo scorso 13 settembre, in linea con l’obiettivo della Perugia-Assisi di rilanciare ed estendere la mobilitazione degli enti locali per il riconoscimento internazionale della pace quale diritto umano fondamentale della persona e dei popoli.

Sono onorato di poter rappresentare l’Assemblea legislativa delle Marche ad un appuntamento così importante – dice Giancarli –. Il tempo che viviamo ci parla ogni giorno di guerre, di persecuzioni, di conflitti etnici e religiosi, di terrorismo, di mancata integrazione, di disuguaglianze radicate, di miseria, di instabilità. Invece, avremmo bisogno di pace, si solidarietà, di convivenza civile, di accoglienza, di cooperazione, di sviluppo sostenibile, di rispetto dei diritti umani, di protezione dei soggetti più fragili”.

Ecco allora – prosegue il consigliere Giancarli – che la marcia Perugia-Assisi, oltre ad essere un momento di fraterna condivisione in nome di ideali pacifici, diventa testimonianza concreta della volontà di costruire un futuro migliore, improntato alla concordia, al rispetto, alla reciprocità. Un obiettivo che richiede l’impegno di tutti, ovunque. Regioni e istituzioni locali, come evidenziato nella mozione recentemente approvata dal Consiglio regionale, hanno la responsabilità di dare voce alla domanda di pace e di giustizia dei propri cittadini. Per questo, come istituzione regionale, vogliamo fermamente prendere parte a questa consolidata iniziativa, promuovendo anche la partecipazione alla Marcia, in particolare dei giovani e delle scuole del territorio regionale, che sono i depositari del domani“.

 

 

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