MONDOLFO / Lucchetti deluso dal sindaco Barbieri: “Prima la sicurezza dei cittadini, poi la polemica politica”

MONDOLFO –  Dopo l’infuocato Consiglio comunale di martedì e dopo il successivo intervento dell’Amministrazione comunale, ospitiamo oggi la replica di Massimiliano Lucchetti, capogruppo della lista di minoranza “Unica”, che non risparmia critiche all’esecutivo.

“Sono veramente deluso – afferma Lucchetti – da questo giovane sindaco, che reputavo una persona corretta e volenterosa, ma da quando ha indossato la fascia pensa più allo scontro che alla collaborazione e pensa più a difendere la sua immagine sui media e sui social network, che alla sicurezza dei propri cittadini. Nel consiglio comunale del 31 Agosto, dopo il tremendo sisma che ha colpito il centro Italia, insieme al collega Silvestrini, abbiamo sollecitato verbalmente il sindaco per una verifica sismica degli edifici comunali, ma visto che dopo varie richieste non si avevano aggiornamenti abbiamo preferito, depositare un’interpellanza, senza nessuna polemica nei confronti della maggioranza, ma solo con l’obbiettivo di stimolare l’esecutivo. La risposta verbale del sindaco al consiglio di martedì scorso – “Un’interpellanza di questo genere, non meriterebbe neanche risposta, perché voi siete stati in maggioranza e voi dovevate fare le verifiche sismiche!!” – ci ha veramente delusi. A parte il fatto che il terremoto è stato il 24 Agosto e noi abbiamo terminato il nostro mandato il 6 di Giugno e forse se avessimo avuto una minoranza attenta sul tema le avremmo pure fatte… ma ormai sei diventato sindaco, non sei più il capo dell’opposizione e la salute di cittadini deve essere la priorità, no lo scontro politico. La seconda delusione nella risposta scritta: dopo il consiglio del 31 Agosto sono passate più di 4 settimane e siamo ancora all’analisi dei curricula dei tecnici che dovranno effettuare le verifiche sismiche sugli immobili comunali.

“Forse il sindaco – continua Lucchetti –  vista la poca esperienza non si rende neanche conto di cosa significhi – in termini economici – fare una verifica sismica di un immobile: il costo è variabile fra 1,5 e 2,5 euro/mc, quindi prima di valutare i curricula è meglio che trovi i soldi nel bilancio anche tramite le possibilità che lo Stato ha messo a disposizione per fare prevenzione contro i terremoti. E poi nella risposta scritta non compare neanche una che una data ed intanto i nostri figli vanno in scuole potenzialmente a rischio. Insistendo abbiamo attenuto una promessa che le verifiche inizieranno fra due settimane, ma comunque l’interpellanza è stata trasformata in mozione e quindi ne riparleremo al prossimo consiglio comunale e potremo verificare se effettivamente le due settimane saranno rispettate. Quando ho letto poi sulla carta stampata che il sindaco si elogiava per essere la prima amministrazione che eseguirà verifiche sismiche sugli immobili comunali, mi sono chiesto: sarà per caso che hanno deciso di farle perché qualcuno gliel’ha chieste?”.

 

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