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Non si ferma la macchina della solidarietà per i terremotati

Nelle Marche non si ferma la macchina della solidarietàNelle Marche non si ferma la macchina della solidarietàNelle Marche non si ferma la macchina della solidarietà

Non si ferma la macchina della solidarietà per i terremotati

Consiglio regionale straordinario il 7 settembre. Le proposte dell’Anci per gestire l’emergenza. Raccolta di vestiario e di beni di prima necessità in tutti i Comuni

Nelle Marche non si ferma la macchina della solidarietàNelle Marche non si ferma la macchina della solidarietàNelle Marche non si ferma la macchina della solidarietà

IL 7 SETTEMBRE SI TERRA’ UN CONSIGLIO REGIONALE STRAORDINARIO

Il Presidente del Consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo, ha convocato per il 7 settembre, alle ore 10,  una seduta straordinaria dell’Assemblea legislativa per affrontare i temi legati all’emergenza terremoto. All’ordine del giorno le comunicazioni del Presidente della Giunta, Luca Ceriscioli.

AD ASCOLI PICENO L’INCONTRO DEI PRESIDENTI DI 4 REGIONI

Il Presidente del Consiglio regionale delle Marche, Antonio Mastrovincenzo, del Lazio, Daniele Leodori, dell’Umbria, Donatella Porzi e dell’Abruzzo, Giuseppe Di Pangrazio, oltre al Coordinatore nazionale della Conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali italiani e Presidente del Consiglio regionale del Friuli, Franco Iacop, si incontreranno domani 27 agosto, nella sede del Comune di Ascoli Piceno, alle ore 13.

All’incontro presenzierà la Presidente della Camera, Laura Boldrini e parteciperà il Capo dipartimento della Protezione civile nazionale, Fabrizio Curcio.

Finalità principale della riunione è individuare, dopo la tragedia del sisma che ha colpito l’Italia centrale, le azioni comuni di competenza delle Assemblee legislative, da intraprendere nei prossimi mesi.

MOLTI COMUNI MARCHIGIANI ESCLUSI DALLA LISTA DEL GOVERNO

“Quanto appreso in queste ore – afferma il consigliere regionale di Forza Italia Jessica Marcozzi – ha dell’inverosimile, oltre al danno immane, molti nostri concittadini che hanno pagato amaramente le conseguenze del sisma, devono subire dal Governo anche la beffa. Il Consiglio dei Ministri ha infatti stilato la lista dei Comuni colpiti dal sisma del 24 agosto per i cui residenti sarà disposto il differimento dei tributi. Ebbene, veniamo al dunque, nella lista non figurano né Amandola, per la Provincia di Fermo, né i Comuni del Maceratese maggiormente colpiti dal terremoto. Uno scandalo, non ci sono altre parole per definire l’atteggiamento istituzionale adottato dal Governo nei confronti di tanti nostri concittadini delle province di Fermo e Macerata. Un’ingiustizia che va denunciata a tutti i livelli. Il mio dovere di rappresentante dei Marchigiani mi impone, al riguardo, una presa di posizione netta e durissima. Mi sono già attivata affinché, ferma restando tutta l’inadeguatezza di questo Governo a gestire la nostra Nazione, venga immediatamente posto riparo a questa scandalosa decisione. Se così non sarà, adotterò qualsiasi provvedimento di mia competenza, a partire dal Consiglio regionale, affinché per i nostri concittadini più sfortunati sia fatta giustizia”.

LE PROPOSTE DELL’ANCI PER GESTIRE L’EMERGENZA

Il lungo vertice istituzionale alle presenza delle Anci regionali di Marche, Lazio, Abruzzo ed Umbria, presieduto dal presidente dell’Anci Piero Fassino e dal capo della Protezione civile Fabrizio Curcio, ha visto la partecipazione anche dei rappresentanti delle amministrazioni regionali. Il vertice tenutosi presso la Prefettura di Rieti, è stato preceduto da un primo incontro presso il comune di Ascoli Piceno accolti dal sindaco Guido Castelli e quindi dal sopralluogo nei territori colpiti dal sisma con l’incontro con i sindaci di Arquata del Tronto ed Accumoli.

L’Anci ha presentato e condiviso la strategia immediata di supporto e sostegno a favore della cittadinanza in quattro punti che illustrerà al governo già nelle prossime ore:

  1. creazione di una sede municipale temporanea fornendo moduli provvisori per dare un punto di riferimento amministrativo alla cittadinanza
  2. messa a disposizione di personale tecnico, per procedere ai sopralluoghi e verificare i danni, e di personale amministrativo supplente per il disbrigo delle pratiche più urgenti
  3. strumenti normativi con procedure semplificate che evitino intoppi burocratici e favoriscano la ricostruzione

Nel corso dell’incontro è stato anche constatato che i beni di prima necessità generosamente raccolti da più parti e fatti pervenire in zona, soddisfano pienamente il fabbisogno attuale e che, per prevenire problematiche anche logistiche di allocazione degli stessi e per evitare anche eventuali sprechi, ogni invio deve essere sospeso fino a nuova indicazione.

“La macchina del soccorso e della solidarietà sta funzionando in maniera eccellente – ha detto il presidente di Anci Marche Maurizio Mangialardi – confermando la grande efficacia e generosità della protezione civile, dei tantissimi volontari e dei vigili del fuoco che stanno operando in maniera infaticabile da oltre 48 ore”.

A FALCONARA SPAGHETTATA IN PIAZZA  A FAVORE DEL COMUNE DI ARQUATA

“Per raccogliere lo slancio di generosità dei falconaresi e la loro voglia di fare qualcosa di concreto per le popolazioni colpite dal terremoto l’Amministrazione comunale ha deciso di organizzare una serata di solidarietà in piazza Mazzini. L’idea è di organizzare per giovedì 8 settembre nel centro pedonale una spaghettata all’amatriciana aperta a tutta la cittadinanza per raccogliere fondi da destinare direttamente al Comune marchigiano di Arquata del Tronto duramente colpito dal sisma. All’iniziativa collaboreranno anche l’associazione Aranciò, i Pionieri di Rocca Mare e il gruppo I Love Shopping Falconara.

Un piatto di amatriciana e un bicchiere di vino al costo di 5 euro per una cena che sarà completata con un dolce che ognuno dovrà portare da casa, anche per il piacere di condividerlo coi propri concittadini.

Ad allietare l’atmosfera una serie di gruppi della nostra città che hanno già manifestato la disponibilità di esibirsi gratuitamente.

Tutto il ricavo della cena in piazza sarà devoluto infatti in beneficienza consentendo così ai cittadini di Falconara di continuare a donare.

Le modalità di adesione e tutti i dettagli sanno comunicati nei prossimi giorni”.

A SENIGALLIA ANNULLATO IL CONCERTO PER L’APERTURA DELLA FIERA

In occasione del lutto nazionale proclamato dal governo in memoria delle vittime del terremoto che ha colpito le popolazioni del centro Italia, il concerto del complesso  musicale “Città di Senigallia” per l’apertura della Fiera di Sant’Agostino, in programma sabato 27 agosto alle ore 21,30 in piazza Roma, è stato annullato.

APERTO UN CONTO CORRENTE DALLA DIOCESI DI SENIGALLIA

La Diocesi di Senigallia, attraverso Caritas, ha deciso di istituire un conto corrente per raccogliere le offerte in favore della popolazione colpita dal terremoto nell’Italia centrale.

Le offerte saranno gestite dalla Caritas di Senigallia in stretto coordinamento con Caritas italiana; la scelta di istituire un conto dedicato esclusivamente all’emergenza terremoto e intestato alla Fondazione Caritas Senigallia Onlus è funzionale all’assoluta trasparenza nella gestione e rendicontazione del denaro donato.

Vista la mole di materiale di vario genere (alimentari, vestiario…) che continua a giungere sui luoghi terremotati, Caritas Senigallia – in accordo con Caritas italiana – ha deciso di non effettuare raccolte di beni materiali, ma di restare a fianco delle popolazioni terremotate con progetti specifici che verranno elaborati non appena conclusa la primissima fase emergenziale.

Si ricorda che le offerte sono deducibili e non vengono applicate commissioni sulle transazioni.

Intestazione: FONDAZIONE CARITAS – EMERGENZA TERREMOTO CENTRO ITALIA

Iban: IT84J0501802600000000234592

A CORINALDO – DURANTE MILLENARJA –  UN GAZEBO PER LE DONAZIONI

Il direttivo dell’associazione “Araba Fenice”, che organizza la manifestazione dal timbro prettamente medievale “Millenarja”, in scena sabato 27 e domenica 28 agosto, ha deliberato una decisione davvero importante e che sottolinea ancora una volta lo spirito di collaborazione delle associazioni corinaldesi, costituite prevalentemente da ragazzi volontari.

“Siamo rimasti profondamente colpiti, se non turbati – precisa Marco Pettinari del direttivo de “L’Araba fenice” – da quanto accaduto recentemente. È con autentico spirito di solidarietà, quindi, che impiegheremo la nostra manifestazione anche come tramite per conferire, nei limiti del possibile, un supporto ai marchigiani colpiti dal sisma”.

In pratica, verrà allestito un gazebo, che sarà attivo durante tutta la due giorni di festa, in cui, chi vorrà, potrà effettuare una donazione in favore di chi, durante gli ultimi giorni, è stato colpito dal sisma.

Un gesto, quello che il direttivo de “L’Araba Fenice” si appresta a compiere, apprezzato anche dal Sindaco Matteo Principi. “L’importanza di quanto questi ragazzi si accingono a fare – è il commento di Principi al riguardo – va ad inserirsi in quella politica di collaborazione, oltre che nello spirito di volontariato, che da sempre contraddistinguono le nostre associazioni. Al riguardo non posso che esprimere felicità e commozione”.

Ma non è tutto. “Subito prima dello spettacolo conclusivo di “Millenarja”, in programma per la serata di domenica 28 agosto – conclude Pettinari – verrà osservato un momento di raccoglimento. Un gesto dalla valenza genuinamente simbolica, con cui comunicheremo la nostra vicinanza a tutti i nostri conterranei colpiti dal terremoto”.

NELLE SCUOLE DI PESARO SI RACCOGLIE MATERIALE DIDATTICO E GIOCATTOLI

“Il terremoto che ha devastato alcuni Comuni della nostra penisola, in particolare anche della nostra regione, ci ha lasciati attoniti e comprensibilmente vicini a tutti gli abitanti che stanno vivendo un dramma così straziante”. L’assessore alla Crescita Giuliana Ceccarelli chiama a raccolta le scuole pesaresi di ogni ordine e grado, per dare vita a una catena di solidarietà  con l’obiettivo di portare conforto e far sentire a bambini e ragazzi la “vicinanza” della nostra città.

“Il cuore e la capacità organizzativa degli italiani, il loro senso di solidarietà, sono ben note a tutti – continua l’assessore -. Subito dopo il terribile evento sismico, si è immediatamente innescata una catena umanitaria senza limiti che vede enti, associazioni, gruppi e singole persone adoperarsi per cercare di prestare aiuto e lenire il dolore degli abitanti di un intero territorio”.

Ecco quindi l’appello dell’assessore, che chiede a tutti gli istituti scolastici di raccogliere materiale didattico (quaderni, matite, penne, colori, ecc.) e giochi (almeno un gioco per ogni scuola dell’infanzia o nido d’infanzia) da inviare nelle zone terremotate. “Il tutto dovrà essere messo in contenitori, scatole di cartone o plastica. Una volta chiusi,  (con l’indicazione sulla parte superiore o laterale  del nome della scuola e di ciò che custodiscono) si potrà chiamare la segreteria dell’assessorato per far venire a ritirare da parte dei volontari, gli scatoloni a scuola. E’ noto, ovviamente, che la tempistica della scuola è diversa,  ma è altrettanto noto come il passaparola può fare molto… Il fatto che le scuole di una città si mobilitino da subito è certamente un buon segnale”.

Ci sarà tempo fino al 7 settembre per raccogliere il materiale,  in modo tale che tutti  i contenitori possano arrivare al  centro di raccolta il 10 e l’11 settembre, per poi partire alla volta dei Comuni di destinazione. Anche in questo caso il punto di raccordo sarà il vecchio palazzetto dello sport di viale dei Partigiani (a partire da lunedì 29 agosto, con orario 16-19).

“Lo sguardo disperso dei bambini e lo stupore de ragazzi che abbiamo visto in questi giorni nelle foto e nelle immagini non rendono il ‘sentire’ vero di chi vive tragedie di tale portata. Quei bambini e quei ragazzi devono poter contare sulle scuole pesaresi per iniziare, pur con le difficoltà prevedibili, il prossimo anno scolastico e sentire, da subito, che non sono soli”, conclude la Ceccarelli.

UN PUNTO DI RACCOLTA ALLA CONFCOMMERCIO DI PESARO

Presso la Confcommercio di Pesaro (Strada delle Marche, 58) in collaborazione con Terziario Donna e Protezione Civile di Pesaro, verrà allestito un punto di raccolta di beni di prima necessità (vestiario ed alimenti) per aiutare le popolazioni colpite dal sisma nella Regione Marche e a sostegno di Umbria e Lazio.

Iniziamo sabato 27 Agosto dalle ore 9.00 fino alle 19.00 orario continuato. Gli orari della prossima settimana saranno da lunedì a venerdì dalle ore 08:30 alle 13:00…e dalle 15.00 alle 19.00.

Referenti:  Davide Ippaso e Agnese Trufelli (tel. 0721/698282- 0721/698260 – 0721/689281)

Non è stata fissata alcuna scadenza per la raccolta dei beni di prima necessità, in quanto le esigenze delle famiglie colpite dal sisma – purtroppo – non si risolveranno nel breve periodo.

L’elenco fornitoci è il seguente:

URGENZA:

– Beni per igiene della persona: pannolini, pannoloni (adulti/anziani), igiene intima, spazzolini, shampoo, bagnoschiuma, salviette, sapone, carta igienica

– Abbigliamento (possibilmente nuovo, non usato): pigiami e vestaglie pesanti, giacche a vento, coperte (pulite), lenzuola (pulite), cuscini (puliti), asciugamani, vestiti pesanti, biancheria intima

– Brandine

– Colori e Giochi per bambini e quaderni

– ACQUA (grandi quantità)

– Torce/pile

– generatori corrente

– Generi alimentari, no confezioni di vetro, solo lunga scadenza (non urgenti al momento): pasta, pelati, barattoli di legumi, olio, sale, caffè, latte a lunga conservazione, zucchero, biscotti. No prodotti per bambini (tipo omogeneizzati)

LA SOLIDARIETA’ DELLA CONFESERCENTI MARCHE

A due giorni di distanza dai terribili eventi che hanno scosso la popolazione di Marche, Umbria e Lazio, l’Associazione, attraverso la voce del Presidente Claudio Albonetti e del Direttore Roberto Borgiani, esprime la sua solidarietà alle famiglie coinvolte.

<Vogliamo – affermano – far sentire la nostra vicinanza a chi ha perso tutto sotto le macerie ed esprimere le più sentite condoglianze a coloro che, nella notte tra il 23 e il 24 agosto sorso, hanno subito eventi luttuosi in famiglia. E’ una tragedia che, forse anche per la sua fatalità, ci unisce in un enorme abbraccio collettivo e per questo vogliamo ringraziare dal profondo tutte le istituzioni, le associazioni e i singoli che hanno voluto organizzarsi per portare, ognuno a suo modo, i soccorsi della prima ora. Non dimentichiamo e ringraziamo anche tutti coloro che continueranno a portare sollievo agli sfollati nella speranza che questa situazione, per tutti loro, si risolva il prima possibile>.

<Come Confesercenti – continuano Albonetti e Borgiani – siamo vicini anche alle imprese di ristorazione, commercio e turismo coinvolte nel triste evento e non mancheremo di attivare, nelle prime ore che seguiranno la fine dell’emergenza, iniziative a sostegno delle categorie imprenditoriali coinvolte. Già da ora, in ogni caso, auspichiamo una collaborazione di tutti gli operatori del territorio nelle immediate vicinanze dei luoghi colpiti e di tutta la Regione Marche a sforzarsi, per quanto possibile, nel sostenere l’attuale stagione turistica. Abbiamo dimostrato, in questi due giorni, con l’attivazione di una enorme catena di solidarietà, che la popolazione marchigiana ha un grande cuore ed ora dobbiamo fare uno sforzo per sostenere il comparto dell’ospitalità perché questo significherebbe riuscire a sostenere nel tempo anche tutti coloro che nel terremoto si sono trovati coinvolti. Dimostriamo l’orgoglio e l’amore per il nostro territorio e facciamolo per tutti coloro che hanno e avranno ancora bisogno di aiuto>.

In questa circostanza, le strutture Confesercenti provinciali di Ascoli/Fermo e Macerata restano a disposizione di tutti gli operatori sia per informazioni che per le eventuali necessità del caso.

APERTA UNA SOTTOSCRIZIONE DALLA LEGACOOP

Legacoop Marche esprime solidarietà e vicinanza alle popolazioni e alle comunità colpite dal terremoto che ha interessato una vasta area dell’Italia centrale la notte del 24 agosto 2016 e che ha devastato anche alcuni Comuni delle Marche. “Ci uniamo al dolore di tutto il Paese inviando ai familiari delle vittime il nostro cordoglio e augurando ai feriti una pronta guarigione – scrive in una lettera, inviata alle cooperative, il presidente di Legacoop Marche, Gianfranco Alleruzzo -, al fine di far sentire concretamente la vicinanza del mondo cooperativo a questi territori, ai suoi cittadini e alle imprese cooperative, Legacoop lancia una sottoscrizione nazionale fra le cooperative aderenti e i loro soci. I contributi saranno utilizzati per progetti di aiuto alle popolazioni e alle strutture delle imprese cooperative che avessero subito danni in conseguenza del disastroso evento. Una puntuale e pubblica rendicontazione informerà i sottoscrittori e l’opinione pubblica delle risorse ricevute e di come sono state finalizzate”.

Il versamento può essere effettuato attraverso bonifico nel conto corrente bancario aperto presso Unipol Banca intestato a: Lega Nazionale Coop e Mutue dedicato a: sisma Italia centrale del 24/08/2016 Codice IBAN: IT17 N031 2703 2000 0000 0011 000

“Cogliamo l’occasione per ringraziare i tanti dirigenti di Legacoop e i cooperatori che da tutta Italia non hanno mancato di esprimerci la loro solidarietà – aggiunge Alleruzzo -, invitiamo i presidenti delle cooperative a dare la massima diffusione del presente comunicato anche ai propri soci e ad impegnarsi fattivamente per offrire una risposta concreta ai cittadini e alle imprese cooperative del territorio colpito”.

I GIOVANI DELLA COLDIRETTI PER LE RONDE ANTI-SCIACALLI

La mattina gira nelle zone colpite da terremoto per cercare di ritirare il latte munto negli allevamenti e la sera partecipa alle ronde anti-sciacalli con altri ragazzi. La storia di Salvatore Paci, 33enne allevatore di Arquata del Tronto, è un esempio dell’impegno che i giovani agricoltori della Coldiretti hanno messo in campo per sostenere le zone colpite dal sisma. Salvatore è titolare di un allevamento proprio nella zona del comune piceno devastato ma fortunatamente non ha avuto particolari danni. Così la mattina parte con il camion per ritirare il latte appena munto nelle altre aziende della zona, anche quelle delle aree più impervie, ed evitare il rischio che vada buttato. Il pomeriggio fornisce il proprio sostegno alle attività di soccorso messe in campo dalla Protezione Civile, mentre la sera assieme ad altri giovani agricoltori gira per i paesi nelle ronde anti-sciacalli per prevenire saccheggi nelle abitazioni e nelle attività commerciali abbandonate. Per sostenere l’impegno della Protezione Civile gli agricoltori della Coldiretti Marche hanno messo a disposizione i propri trattori, oltre a derrate alimentari, nell’ambito dell’unità di crisi attivata a livello nazionale La mobilitazione proseguirà senza sosta anche nei prossimi giorni nelle forme più utili a lenire le sofferenze della popolazione. Per consentire ad agricoltori, cittadini, strutture economiche e cooperative lungo tutta la Penisola di collaborare in questa azione di solidarità è stato aperto uno specifico conto corrente denominato “COLDIRETTI PRO-TERREMOTATI” (IBAN: IT 74 N 05704 03200 000000127000) dove indirizzare la raccolta di fondi.

GLI INCASSI DEL SISTEMA MUSEALE UNICAM PER LE VITTIME DEL TERREMOTO

Gli incassi del Sistema Museale dell’Università di Camerino del week end di Sabato 27 e Domenica 28 settembre saranno interamente devoluti a sostegno dei territori terremotati.

Lo ha deciso la direttrice prof.ssa Maria Chiara Invernizzi, dando seguito all’iniziativa del Ministro Dario Franceschini per i Musei Statali e invitando tutti a visitare i Musei.

A FALCONARA PIANIFICATE LE VERIFICHE TECNICHE DEGLI EDIFICI

“L’ufficio Lavori Pubblici sta pianificando per la settimana prossima i sopralluoghi per le verifiche preventive sullo stato degli edifici e strutture comunali, con priorità per gli edifici scolastici.

La squadra di tecnici sarà composta da un Ingegnere e un geometra dell’ufficio tecnico.

Al momento comunque non sono stati rilevati danni o lesioni alle strutture.

Maggiori dettagli potranno essere forniti solo a seguito dei suddetti sopralluoghi e rilievi tecnici.

Si coglie l’occasione per sottolineare e ricordare alla cittadinanza che l’Amministrazione Comunale dal 2009 ad oggi ha pianificato, ed in molti casi ha già completato, le verifiche di vulnerabilità sismica sugli edifici scolastici comunali così come prescritto dalla normativa nazionale”.

ISTITUITO A JESI UN ORGANISMO DI COORDINAMENTO PER L’EMERGENZA

Nasce a Jesi grazie all’iniziativa dell’Amministrazione Comunale un organismo di coordinamento   a supporto della Protezione Civile per affrontare, nel medio e lungo periodo, l’emergenza determinata dal sisma della notte tra martedì e mercoledì.

Le funzioni di coordinamento, come ha sottolineato il Sindaco Massimo Bacci, si rendono in questo momento indispensabili per razionalizzare e ottimizzare, incrementandone l’efficacia, gli interventi di aiuto e sostegno alle popolazionie delle aree colpite dal terremoto.

Con la fine della prima fase emergenziale le pur generose raccolte spontanee di indumenti, generi alimentari e medicinali portate avanti da associazioni e singoli cittadini dovranno avere come soli riferimenti i soggetti istituzionalmente preposti: Caritas di Jesi e Croce Rossa Italiana, cioè gli unici  legittimati dalla Protezione Civile regionale e nazionale a ricevere il materiale. “Lo spontaneismo è importante ed è il segno della generosità dei nostri concittadini ma se non coordinato potrebbe risultare inefficace”, ha dichiarato Bacci con approccio pragmatico e spirito organizzativo.  Questo organismo, di cui faranno parte la Croce Rossa Italiana, la Caritas, il Coordinamento delle Associazioni di Volontariato e la società Jesi Servizi come braccio operativo del comune,  avrà  il compito di individuare le reali necessità delle comunità locali contattando le amministrazioni dei comuni marchigiani colpiti dal sisma e concertando con esse gli interventi sui quali indirizzare le risorse raccolte attraverso sottoscrizioni pubbliche. Anche altri comuni del nostro territorio hanno espresso al Sindaco Bacci l’intenzione di attivare raccolte pubbliche di fondi finalizzate alle precise esigenze delle aree terremotate.

Per tutte le informazioni è possibile consultare la pagina facebook appositamente creata da un’associazione di volontari che partecipa al gruppo di coordinamento:  aiutiamoli…go.

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