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Entro giugno saranno ultimati i lavori sulla Statale 73 bis

Entro giugno saranno ultimati i lavori sulla Statale 73 bis

Con la stagione estiva alle porte il consigliere Boris Rapa invita la Regione a continuare a monitorare i lavori sull’importante strada di collegamento tra mare ed entroterra

Entro giugno saranno ultimati i lavori sulla Statale 73 bis Entro giugno saranno ultimati i lavori sulla Statale 73 bis

ANCONA – Soddisfazione da parte del consigliere Boris Rapa – gruppo Uniti per le Marche -, per la risposta avuta stamane in Assemblea regionale, secondo cui l’ ultimazione dei lavori principali sulla Strada Statale 73 bis è prevista entro il primo semestre 2016, ovvero entro il mese di giugno.

Il consigliere aveva presentato un’interrogazione con la quale riteneva indispensabile che la Regione si facesse carico del monitoraggio dello stato dei lavori in atto su questa importante arteria stradale che, nella Provincia di Pesaro e Urbino, collega l’ entroterra con la costa.

Non solo: la SS 73 bis costituisce il principale percorso che unisce tutta la Provincia di Perugia alle nostre spiagge, da Gabicce Mare a Senigallia, e qualora si dovessero registrare disagi di viabilità, questo comporterebbe la perdita di un flusso importante di turisti nei nostri territori, soprattutto con l’avvicinarsi della stagione estiva, la cui provenienza rappresenta uno dei principali bacini turistici per la nostra Regione, l’ Umbria. Ma anche il nostro magnifico entroterra ne verrebbe penalizzato, diventando meno fruibile da parte di tutti i turisti alloggiati lungo la costa.

Proprio in questa prospettiva, con largo anticipo Rapa chiede di continuare monitorare la situazione, anche se non di competenza della Regione, mantenendo un rapporto di costante aggiornamento con Anas, al fine di programmare al meglio la viabilità nel periodo di maggior afflusso alle nostre spiagge.

Il successo di una destinazione turistica dipende per la maggior parte dalla sua fruibilità e non si può arrivare impreparati per poi trovarsi da giugno a settembre con code chilometriche causate da lavori che dovrebbero essere terminati o rinviati ai mesi autunnali, poiché oggi, in ambito turistico, la distanza di percorrenza non si misura più in chilometri ma in tempi di percorrenza.

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