Le sezioni di Ancona e Falconara Marittima dell’Anmig hanno vissuto insieme la loro assemblea annuale
di MASSIMO CORTESE
MONTEMARCIANO – I soci delle sezioni di Ancona e Falconara Marittima dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra (ANMIG) hanno tenuto all’hotel Eden di Montemarciano la loro Assemblea Annuale, nel corso della quale sono stati approvati all’unanimità i Bilanci Consuntivi e le relative Relazioni Morali.
A presentare detti documenti sono stati i Presidenti della sezione falconarese Claudio Astolfi e per Ancona Silvana Giaccaglia, che è anche la Presidente Regionale dell’Associazione.
Le assemblee hanno preso inizio alle ore 11.00 con il canto corale dell’Inno di Mameli che, benché sia stato composto nel lontano 1847, riesce sempre a trasmettere emozioni e rievocazioni di un passato che merita di essere ricordato. Sono stati letti i saluti del Presidente Nazionale Claudio Betti e poi ha salutato la Componente del Direttivo Centrale Daniela Meschini, che riveste il ruolo di vicepresidente della Sezione di Macerata.
Cerchiamo allora di riassumere al meglio i documenti che sono stati approvati all’unanimità.
Tra le iniziative poste in essere dalla sezione falconarese, Claudio Astolfi ha messo in evidenza la ristampa del volume “Gioventù nella bufera” che rievoca la prigionia patita in Germania dal socio Eraldo Furia, Internato Militare Italiano (IMI) e poi socio della sezione falconarese. Inoltre, Astolfi ha letto una lettera scritta il 23 gennaio 2002 da Eraldo Furia, nella quale vengono espresse le preoccupazioni per un mondo senza pace.
La lettera, che era stata scritta per essere letta in una chiesa, è toccante, se si pensa che oggi, anno di grazia 2025, la situazione è particolarmente drammatica. Silvana Giaccaglia, ha parlato delle iniziative poste in essere nel corso dell’anno, prima fra tutte il rapporto con le scuole per il concorso Esploratori della Memoria e la pubblicazione del libro sulla storia della sezione anconetana, in occasione del suo primo secolo di esistenza.
Dalle relazioni morali e dai conti consuntivi dell’anno 2024, che sono stati approvati all’unanimità, un dato è certo: pur navigando tra mille difficoltà, soprattutto di ordine finanziario, in quanto per promuovere delle iniziative sono necessarie le risorse, l’ANMIG è una Associazione viva, che merita di essere conosciuta e difesa.
Nell’attuale momento storico, la conservazione della Memoria è un’esigenza basilare per la nostra Comunità, soprattutto coinvolgendo i giovani, che con il Concorso Esploratori della Memoria hanno la possibilità di salire in cattedra e offrire il proprio contributo alla conoscenza di quanto orribile sia la guerra e i suoi derivati, come ad esempio la prigionia e la deportazione., e di quanti sia irrinunciabile il desiderio di pace presente in ogni essere umano.
Arrivederci quindi alla Mole Vanvitelliana di Ancona per giovedì 15 maggio, giorno appunto delle premiazioni della undicesima edizione dell’importante iniziativa.
Le assemblee si sono concluse con un incontro conviviale. Anche all’odierna giornata, il socio 102enne Antonio Neri è intervenuto, contribuendo ad emozionare tutti con la sua presenza e con il suo sorriso.
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