Approvata la nuova proposta di legge per la valorizzazione delle Pro loco delle Marche
ANCONA – Nella seduta odierna del Consiglio regionale, è stata approvata all’unanimità la Proposta di Legge sul “RICONOSCIMENTO E VALORIZZAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI PRO LOCO DELLE MARCHE”. Un passo importante per riconoscere il valore di queste realtà che da oltre un secolo sono protagoniste in tutta Italia e, in particolare, nelle Marche.
Le PRO LOCO, infatti, rappresentano una risorsa fondamentale per la nostra regione. Con più di 210 associazioni (su 225 comuni) e circa 18.000 soci volontari, le pro loco sono impegnate quotidianamente nella cura, promozione e tutela del nostro patrimonio culturale, storico, ambientale ed enogastronomico. Oltre al loro ruolo nell’identità culturale, le pro loco svolgono un’importante funzione sociale, favorendo la coesione e l’aggregazione attraverso l’organizzazione di feste, sagre ed eventi che contribuiscono a rafforzare il tessuto comunitario.
Particolarmente rilevante è l’impatto delle pro loco sul turismo, soprattutto quello “esperienziale” specialmente nelle aree interne e nei borghi periferici, dove sono protagoniste nella valorizzazione delle tradizioni locali e nel promuovere la bellezza dei territori meno conosciuti. Importante, quindi, la sinergia con la legge che ha approvato questa Giunta Regionale per la valorizzazione dei borghi e per frenare il loro spopolamento.
La Proposta di Legge n. 292/2025 ha l’obiettivo di aggiornare la normativa vigente dal 2006, che oggi non risulta più adeguata a supportare adeguatamente il ruolo delle pro loco. La nuova legge prevede un rafforzamento del loro riconoscimento, definendo in maniera più chiara le finalità e le modalità di intervento di queste associazioni, nonché la creazione di un elenco regionale delle pro loco, nel quale saranno iscritte tutte le realtà già esistenti, salvo che queste non si adeguino, entro 90 giorni, ai nuovi requisiti.
Uno degli aspetti più rilevanti della proposta di legge riguarda la stabilità dei contributi finanziari, che saranno concessi annualmente sulla base di un programma approvato dalla Giunta regionale, previa consultazione della competente Commissione assembleare.
Inoltre, sarà istituito un Tavolo Regionale di coordinamento e confronto, utile anche per creare sinergie.
“La legge appena approvata rappresenta un passo fondamentale per il riconoscimento del prezioso lavoro dei tanti volontari delle pro loco”, afferma la consigliera regionale Mirella Battistoni (nella foto), firmataria della proposta di legge. “Un ringraziamento va quindi a donne, uomini, ragazze e ragazzi che, con impegno e passione, si dedicano costantemente alla promozione delle nostre radici, delle nostre tradizioni e delle eccellenze del territorio, contribuendo alla crescita della comunità e alla valorizzazione della nostra identità”.
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