Nelle librerie il primo libro di poesie del pesarese Paolo Montanari
PESARO – E’ uscito nelle librerie italiane il primo libro di poesie Anime illusorie (edizioni Bertoni) dell’autore pesarese Paolo Montanari.
Sono schizzi poetici, improvvisazioni nate dalla fantasia di Montanari. L’autore ha come punto di riferimento Dino Campana, il poeta di Marradi, autore di una raccolta poetica meravigliosa I Canti Orfici, in cui i sentimenti si confondono con il cromatismo della natura.
Nei versi di Paolo Montanari le visioni mattutine, i notturni marini, nascono come flash improvvisi. Immagini riflesse nello specchio della camera. Poi vi sono i ricordi dell’infanzia, la figura della nonna, del padre e della madre, circondati da affetto e solitudine, perchè solo il silenzio può esprimere in profondità l’uomo.
“Osservo i monti alti e minacciosi.
Pietre carsiche che si arrotolano fino alla mia persona.
Segno l’infinito di un orizzonte perduto
Ascesi, trascendenza, ricordi dei cari defunti.
E un arcobaleno che si pronuncia all’improvviso, simbolo di speranza”.
In questi versi il poeta cerca il suo mondo, una interiorità spesso nascosta o dimenticata. I simbolismi affiorano delicatamente, come l’arcobaleno felliniano, segno di morte ma anche speranza alla vita.
Nella poesia Il Tempo si è fermato, Montanari cerca le cose belle nella quotidianità fra Spazio e Tempo.
“Mosaici della vita,
Ruote impazzite che conducono
al sentiero della morte.
All’improvviso il tempo si è fermato.
Le lancette dell’orologio si fermano
e anche la natura si arrende.
Ritorno alla vita.
Un risveglio mattutino segnato
dai gridi dei gabbiani.
La vita continua”.
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