No alla Link Campus nelle Marche, presidio studentesco ad Ancona
ANCONA – Nella giornata di oggi si è svolto un presidio presso la sede della Regione Marche, promosso dalle organizzazioni studentesche UdU – Unione degli Universitari, Gulliver – UdU Ancona, UdU Urbino, Officina Universitaria, ADI – Associazione dottorandi e dottori di ricerca, ADI Macerata, Rete degli Studenti Medi Marche.
“Abbiamo voluto ribadire la nostra contrarietá all’istituzione di Link Campus University nella Regione Marche, e abbiamo chiesto nuovamente al presidente Acquaroli di ritirare la concessione, consegnando la nostra lettera”.
Al centro delle rivendicazioni, la qualità del percorso telematico, giudicato svalutante, e l’inaccessibilità economica dell’iscrizione. Diversi esponenti della maggioranza hanno definito questa come una opportunità per “dare la possibilità agli studenti marchigiani di restare a studiare nella propria regione”.
Ribattono congiuntamente gli studenti: “Per dare realmente l’opportunità di studiare nella propria regione serve pensare a un’università aperta, abbattendo progressivamente il numero chiuso, accessibile sia sul piano economico che sociale, che investa nel diritto allo studio e sull’abitare e pubblica, con standard qualitativi adeguati a garantire realmente la libertà accademica, tutelando il valore legale del titolo”.
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