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Con il Cuore nel fango, a Fano raccolti 23.400 euro per gli alluvionati

Con il Cuore nel fango, a Fano raccolti 23.400 euro per gli alluvionati

FANO – Ammonta a 23.400 euro la cifra raccolta grazie a “Con il Cuore nel Fango”, la maratona musicale e di solidarietà a favore dei comuni colpiti dall’alluvione lo scorso settembre. Una giornata caratterizzata dalla voglia di sostenere il nostro territorio facendo del bene e aiutandosi. Il sindaco Seri ha fatto leva sulla straordinarietà di “questo evento che vogliamo ripetere. Un ringraziamento lo voglio rivolgere a chi ha dedicato il suo tempo e le sue energie, dalle band agli addetti ai volontari, per organizzare questo momento pieno di amore per la nostra terra e per le popolazioni che hanno voglia di ripartire e buttarsi alle spalle questa terribile tragedia. Abbiamo visto che da soli non si va nessuna parte. Questo concerto non è di una città, ma di un territorio unito. Di un territorio che ha messo le sue energie per ripartire. Domenica abbiamo acceso i fari, ora non dobbiamo spegnerli ed è nostro dovere mantenere viva l’attenzione verso questi comuni. 

“La musica unisce e domenica abbiamo mandato un abbraccio comune alle comunità colpite – dichiara l’assessora Sara Cucchiarini -. Una grande maratona che è stata segnata dalla solidarietà e dalla voglia di aiutare chi, in questo momento, si trova in difficoltà. La cifra raccolta testimonia quanto sia grande il cuore di coloro che hanno voluto rispondere presente. Questo territorio è unito e non ha bandiere. Infatti, è importante sottolineare la convergenza tra costa ed entroterra”.

“I numeri – afferma l’assessore ai Servizi Sociali Dimitri Tinti – dicono solo una parte di quello che è successo con questo evento straordinario. Una giornata piena di passione nella quale ognuno ci ha messo l’anima. E abbiamo fatto in modo che davanti alle difficoltà venisse fuori la coesione sociale, in quanto una comunità si è attivata per altre comunità, come hanno detto i sindaci domenica sul palco. I danni sono di tutti e il fatto di voler correre in soccorso è la dimostrazione palese della grande unione”.

“Quello di domenica – affermano Mattia Priori e Clarissa Vichi, tra gli artisti che hanno organizzato questo evento – è stato il concerto di tutti, non c’è stata una sola band ma un intero movimento musicale che ha voluto mandare un messaggio di vicinanza e di aiuto. E’ stato davvero bello poter collaborare e trovare una sintonia, così da essere davvero di aiuto”. 

I numeri li snocciola l’assessore agli Eventi “Sono stati 180 i musicisti che si sono esibiti, 10 gli addetti alla Rocca Malatestiana, 13 gli impiegati service, backstage e tecnici, 4 le associazioni per il montaggio dei materiali, 30 tra addetti alla vendita, merchandising e montaggio del palco. 3 invece i food truck, 7 gli addetti ai botteghini, 5 le persone dedicate alla comunicazione, 5 i fotografi, mentre 3 sono stati i videomaker”. 

Ettore Fusaro, direttore della Caritas: “Questa cifra verrà destinata ai comuni di Pergola, Serra Sant’Abbondio, Frontone, Cagli e Cantiano. A fianco di questa cifra saranno previsti ulteriori contributi nelle prossime settimane e nei prossimi mesi”.

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