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La Fondazione Carifano investe sul patrimonio artistico tecnologico

La Fondazione Carifano investe sul patrimonio artistico tecnologico

FANO – Verranno presentati domani (sabato 25 giugno) alla Pinacoteca San Domenico alle ore 21:15 i risultati relativi all’indagine scientifica svolta sull’opera d’arte “Lo Sposalizio della Vergine” del Guercino.

L’analisi diagnostica è stata effettuata da A. R. T. & Co. Srl – Spin-off dell’Università di Camerino, una start-up che si occupa di valorizzazione, diagnostica, restauro e conservazione del patrimonio culturale. Grazie alla sinergia con il Corso di Laurea in Tecnologie e Diagnostica per la Conservazione ed il Restauro, è possibile ottenere il trasferimento tecnologico dei risultati della ricerca, per favorire l’applicazione di nuove tecnologie.

Nello specifico, l’opera del Guercino è stata oggetto di indagini scientifiche basate su tecniche diagnostiche non invasive per la valutazione dello stato di conservazione, della tecnica esecutiva, dei materiali costitutivi e l’individuazione di eventuali aree di restauro presenti.

La diagnostica, infatti, consiste nello svolgimento di indagini conoscitive dello stato di conservazione del dipinto, precedenti ad un intervento conservativo.

L’opera è stata anche oggetto di una completa digitalizzazione a cura dell’Università Politecnica delle Marche, in collaborazione con la Fondazione Carifano, creando opere d’arte fac-simile in 2D e 3D. Al centro dei vari studi l’utilizzo della tecnologia della realtà aumentata, che prevede il raggiungimento di un’altissima risoluzione dell’immagine, fino a 4000pxl; risoluzione a cui gli occhi dell’uomo non riescono ad arrivare senza filtri.

Paolo Clini, professore universitario dell’Università Politecnica delle Marche rimarca: “Un lavoro sul quadro che vede la digitalizzazione dell’opera del Guercino, e che permette una fruizione in realtà aumentata. Posizionare il proprio smartphone di fronte ad un dipinto classico e poter visualizzare la sua immagine infrarossa intravedendo sotto la pellicola pittorica un’altra figura, è un’esperienza molto entusiasmante, sia per adulti che per ragazzi”.

“La Fondazione Carifano fa del sostegno all’arte ed alla cultura uno dei suoi capisaldi” – sottolinea Giorgio Gragnola, presidente della Fondazione.

Questa indagine ha permesso di studiare ed analizzare in maniera dettagliata ed innovativa l’opera più importante della collezione della Fondazione. Un lavoro egregio che ha trovato la sinergia di più soggetti che in maniera coordinata hanno ottenuto un riscontro soddisfacente”.

 

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