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Con la consegna del Tartufo d’oro a Davide Mazzanti conclusa la Mostra nazionale di Sant’Angelo in Vado

Con la consegna del Tartufo d’oro a Davide Mazzanti conclusa la Mostra nazionale di Sant’Angelo in Vado

SANT’ANGELO IN VADO – Si è chiusa con l’ultimo giorno di premiazioni con il Tartufo d’Oro la 58^ edizione della Mostra Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato delle Marche di Sant’Angelo in Vado. Sul palco il Commissario Tecnico della Nazionale femminile di Volley, fresca vincitrice del campionato europeo, Davide Mazzanti che, ricevendo il premio, ha ricordato quei momenti ancora freschi nella memoria e raccontato del suo arrivo al volley, dalle partite nel campetto dietro il circolo Acli di Marotta fino ai palcoscenici mondiali.

Premiata anche Martina Pigliapoco, la carabiniera che con il suo intervento è riuscita a far desistere una donna che aveva deciso di farla finita lanciandosi da un ponte. La Pigliapoco dopo 4 ore di convincimento, mettendo in pratica tecniche di contrattazione ma anche tanta empatia, è riuscita a riportare alla calma la signora, regalandole un lieto fine e un abbraccio commosso.

Tartufo d’oro anche a Filippo Polidori, alias Food Guru, allievo di Luigi Veronelli, narratore del gusto e consulente di grandi marchi per il settore food, innamorato del nostro territorio del quale si fa spesso ambasciatore.

È stata poi la volta di ricevere il premio dei Belfortissimi in Cammino, di Samuele Sabatini e dell’Unione Regionale dei Marchigiani di Mar del Plata che raccoglie tanti emigrati vadesi.

I quattro weekend della Mostra hanno visto degustazioni, convegni, performance, fiere, musica, ospiti d’eccezione, arte e molto altro, il tutto con un grande obiettivo comune: riportare il Tartufo al centro di Sant’Angelo in Vado. Nel corso dei fine settimana sono stati numerosi gli ospiti intervenuti, perché legati ai temi della Mostra e del territorio: Carlo Cracco, Tomaso Trussardi, Paolo Simoncelli, Don Pasta, solo per citarne alcuni. Nomi di eccellenza che sono saliti sul palco per raccontare e testimoniare quei valori a cui questa edizione della Mostra ha voluto dare visibilità e una nuova narrazione: il bisogno di riconnettersi con la terra, la definizione di un nuovo concetto di lusso che tiene insieme prodotto ed esperienze, la forza della tradizione e la capacità di saper continuamente innovare, creare, ricostruire, rinascere.

Nell’ultimo evento della giornata, con la proiezione di un video report conclusivo, l’amministrazione ha lanciato l’appuntamento al prossimo anno con l’edizione numero 59.

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