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Approvata in Consiglio comunale la variante al Prg di Chiaravalle

Approvata in Consiglio comunale la variante al Prg di Chiaravalle

La soddisfazione di Chiaravalle Domani: “Spazio al verde, allo sport e alla riduzione delle volumetrie di edificazione”

CHIARAVALLE – Nell’ultimo Consiglio comunale la maggioranza guidata dal sindaco Costantini ha approvato un’importante variante al Piano Regolatore.

“Il documento generale di pianificazione dello sviluppo della nostra città – si legge ina una nota diffusa da Chiaravalle Domani – risale al 1996 ma nel corso degli anni le precedenti amministrazioni hanno apportato diverse modifiche, aumentando in modo consistente l’edificazione di nuove costruzioni e, in alcuni casi, lasciando in eredità grossi problemi da risolvere.

E’ il caso della zona in cui sorge la vecchia fonderia Rocchetti, dove il gruppo Chiaravalle Domani è riuscito a trovare un accordo con la proprietà per procedere finalmente al suo recupero e ottenere anche una riduzione del 40% della volumetria da costruire.

Dopo tanti anni sono state create le condizioni per il risanamento dell’area che si trova lungo il Viale delle Sigaraie, senza dover per questo subire come contropartita la costruzione di una volumetria sicuramente eccessiva come era stato previsto dalla vecchia amministrazione nel 2012.

Un altro intervento significativo riguarda via Sant’Andrea, dove il PRG prevedeva la costruzione di oltre 50 mila metri cubi di edifici residenziali nell’area subito dopo il Circolo Tennis. Con la variante adottata in Consiglio, Chiaravalle Domani ha portato questa cifra a meno di un decimo di quanto previsto all’inizio.

In quella zona sorgeranno gli impianti sportivi della Cittadella dello sport, che le prossime amministrazioni potranno realizzare un po’ alla volta, potendo finalmente contare su una zona dedicata proprio allo sport.

La variante prevede anche altri piccoli interventi di sistemazione di alcune aree, compresa la Grancetta.

“Con questo voto Chiaravalle Domani – si legge nel documento – realizza uno dei punti più significativi del proprio programma elettorale, la restituzione al verde e alle aree sportive di ampie aree della città che in precedenza erano destinate ad essere consumate da nuovi edifici e nuova cementificazione. E’ una scelta su cui la maggioranza ha ottenuto un fortissimo mandato da parte dei cittadini il giorno delle elezioni del 2018. Ed è anche un cambiamento storico per Chiaravalle, dove fino ad ora ogni scelta era stata fatta nella direzione di aumentare la volumetria da edificare, mentre stavolta, finalmente, si torna indietro e si guarda all’interesse e al benessere dei chiaravallesi.

“In Consiglio il gruppo del Pd – si legge sempre nel documento – ha votato contro questa variante, mostrando evidentemente una propensione decisamente diversa”.

 

 

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