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Arresti e denunce a Fano durante i controlli straordinari del territorio da parte della Polizia

Arresti e denunce a Fano durante i controlli straordinari del territorio da parte della Polizia

FANO – La Polizia di Stato ha effettuato, nei giorni scorsi, servizi straordinari di controllo e vigilanza presso alcune zone residenziali della città di Fano al fine di prevenire furti sia presso le abitazioni private che gli esercizi commerciali.

Le pattuglie del Commissariato di P.S. Fano hanno concentrato i controlli nelle zone del centro storico, della Stazione ferroviaria e della zona industriale e commerciale di Bellocchi.

Gli agenti, che hanno svolto i pattugliamenti anche impiegando equipaggi in abiti civili con vetture “civetta”, hanno sottoposto a verifica 122 persone e 42 veicoli, effettuando posti di controllo ed effettuando verifiche anche all’interno e all’esterno degli esercizi pubblici.

A seguito di detta attività sono state tratte in arresto 2 persone e denunciate in stato di libertà 4. Si è inoltre provveduto ad espellere 2 stranieri e ad elevare 10 sanzioni amministrative per il mancato rispetto delle prescrizioni anti-covid.

In particolare uno straniero, con doppia cittadinanza moldava e rumena, è stato rintracciato nel corso dei controlli presso la Stazione ferroviaria e tratto in arresto dai poliziotti in quanto destinatario di un mandato di arresto internazionale emesso dalle autorità moldave per aver commesso vari furti in quel paese.

Un connazionale è stato arrestato in quanto è emerso a suo carico un ordine di esecuzione di espiazione di pena detentiva di anni 4 per aver commesso reati tributari.

Le verifiche degli agenti hanno riguardato anche gli esercizi pubblici del centro storico e dei siti commerciali di Bellocchi. In tale contesto, nel parcheggio del Fano Center, i poliziotti hanno notato i movimenti sospetti di due donne e di un uomo, che si aggiravano all’interno del centro commerciale, puntando l’attenzione su alcuni negozi, nonché fra le vetture in sosta, osservando negli abitacoli.

Dopo aver individuato l’auto dei sospetti, una Bmw di grossa cilindrata con un autista a bordo e sulla quale i tre sospetti avevano nel frattempo preso posto, gli agenti intervenivano per procedere al controllo.

Il conducente, però, prima partiva a tutta velocità rischiando di investire un poliziotto quindi speronava su un fianco l’auto della Polizia nel tentativo di allontanarsi. Ne scaturiva un inseguimento che terminava sulla rampa di accesso dell’autostrada, dove i fuggitivi venivano bloccati.

I 4, due uomini e due donne di nazionalità rumena, già conosciuti alle Forze di Polizia, venivano denunciati in stato di libertà per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento, mentre il loro veicolo veniva sottoposto a fermo amministrativo. Inoltre all’autista veniva ritirata la patente di guida per le numerose infrazioni al codice della strada commesse durante il tentativo di fuga.

Infine un cittadino del Bangladesh e un albanese, rintracciati nel centro storico di Fano, sono risultati essere irregolari sul territorio nazionale. Per tale motivo sono stati sottoposti alla procedura di espulsione. In particolare l’albanese, già stato segnalato all’Autorità Giudiziaria dagli agenti del Commissariato per la sua partecipazione ad una rissa verificatasi in zona Pincio lo scorso settembre, nonché per il porto abusivo di un coltello, è stato accompagnato dai poliziotti direttamente alla frontiera.

I controlli effettuati dagli agenti del Commissariato nel centro storico, in alcuni casi effettuati unitamente alla Polizia locale, hanno portato a elevare 6 sanzioni amministrative per il mancato rispetto delle misure per il contenimento del contagio da Covid-19, nello specifico gli agenti accertavano situazioni di non rispetto del distanziamento di un gruppo di persone presso alcuni esercizi in via Ugolino de Pili.

 

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