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Troppi ricoveri per Covid, scatta l’allarme per l’Ospedale Carlo Urbani di Jesi

Troppi ricoveri per Covid, scatta l’allarme per l’Ospedale Carlo Urbani di Jesi

Secondo gli ultimi dati sarebbero più di 80 i degenti affetti da coronavirus e distribuiti nei vari reparti, dalla terapia intensiva fino al pronto soccorso

JESI – L’Amministrazione comunale informa che vi sono ancora posti disponibili per i tamponi rapidi gratuiti organizzati in occasione dello screening di massa in programma al palasport Ezio Triccoli di Jesi da sabato 16 a lunedì 18 gennaio prossimi. Le prenotazioni, come noto, si concluderanno nella giornata di venerdì 15 attraverso i numeri telefonici e le piattaforme online già comunicati e reperibili sul sito internet del Comune di Jesi.

Si ricorda che sono interessati all’iniziativa tutti i cittadini di Jesi e di Belvedere Ostrense, Castelbellino, Castelplanio, Cupramontana, Maiolati Spontini, Monsano, Montecarotto, Monteroberto, Morro d’Alba, Poggio San Marcello, Rosora, San Marcello, San Paolo di Jesi e Staffolo.

“L’Amministrazione comunale – ricorda l’assessore alla sanità Marialuisa Qualglieri – invita i cittadini ad aderire all’iniziativa promossa da Regione Marche ed Asur con l’obiettivo di prevenire la diffusione del contagio. Al riguardo esprime forte preoccupazione per l’alto numero di ricoveri Covid presso l’ospedale Carlo Urbani. Stando agli ultimi dati acquisiti sarebbero oltre 80 i degenti dell’ospedale cittadino affetti da coronavirus e distribuiti nei vari reparti, dalla terapia intensiva fino al pronto soccorso. A tal fine ci auguriamo che le autorità sanitarie prendano presto consapevolezza di tale criticità che rischia di minare la normale attività del Carlo Urbani a favore di pazienti affetti da altre gravi patologie, procedendo ad una equa ridistribuzione dei soggetti Covid nei vari ospedali marchigiani”.

L’Amministrazione comunale manterrà costante l’attenzione sul Carlo Urbani e il confronto con gli operatori sanitari che qui lavorano al fine di contribuire a trovare le migliori soluzioni possibili capaci di superare gli attuali picchi non più sostenibili.

 

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