AREA CESANOPOLITICA

A Castelleone di Suasa si continua a dire no all’allevamento avicolo nella vicina San Lorenzo in Campo

A Castelleone di Suasa si continua a dire no all’allevamento avicolo nella vicina San Lorenzo in Campo

CASTELLEONE DI SUASA – “Prosegue il nostro impegno – affermano i consiglieri comunali del Centro Sinistra per Castelleone di Suasa Domenico Guerra, Giovanni Biagetti e Fabrizio Franceschetti – per la tutela della salute dei cittadini, la salvaguardia dell’ambiente, del patrimonio storico, archeologico, culturale e per la difesa di un intero territorio.

“Le dichiarazioni del Sindaco di Castelleone di Suasa rese in questi giorni, ci conferma la bontà della mozione che il nostro Gruppo aveva presentato il 22 gennaio 2020 e probabilmente, se fosse stata votata anche dal Sindaco Manfredi e dalla maggioranza, in conferenza dei servizi la linea della contrarietà all’allevamento Fileni, avrebbe avuto maggiore forza.

“Comunque, per fare definitivamente chiarezza – aggiungono Domenico Guerra, Giovanni Biagetti e Fabrizio Franceschetti -, con la speranza di chiudere una volta per tutte una vicenda che sta creando non poche preoccupazioni a tutta la comunità, venerdì 30 ottobre abbiamo presentato un’interrogazione che di seguito pubblichiamo.

“I sottoscritti Consiglieri comunali Domenico Guerra, Giovanni Biagetti e Fabrizio Franceschetti, rivolgono alla S.V. la seguente interrogazione:

V I S T A

  • la convocazione, da parte della Regione Marche, del Comune di Castelleone di Suasa alla Conferenza dei Servizi inerente il progetto dell’allevamento Fileni nell’area ex Aquater di San Lorenzo in Campo, prevista per il 6 dicembre 2020;
  • la delibera del Consiglio comunale di Castelleone di Suasa n. 11 del 29 giugno 2020, votata all’unanimità, con la quale si impegna il Sindaco “…a rappresentare la contrarietà, qualora venga convocata una nuova conferenza dei servizi decisoria, relativamente al progetto in essere”;
  • la Legge n. 241 del 7 agosto 1990 ”Nuove norme sul procedimento amministrativo” che all’art 14 ter stabilisce che “si considera acquisito l’assenso senza condizione delle amministrazioni il cui rappresentante non abbia espresso ai sensi del comma 3 la propria posizione, ovvero abbia espresso un dissenso non motivato o riferito a questioni che non costituiscono oggetto della conferenza”;
  • vista la comunicazione del Sindaco apparsa sui social network nella giornata di ieri;

T E N U T O   C O N T O

che in base alla sopracitata legge il semplice NO espresso dalla delibera n. 11 del 29 giugno 2020, senza una motivazione tecnico-politica, non solo non produce effetto (come più volte fatto rilevare nei dibattiti sull’argomento da noi Consiglieri comunali di minoranza), ma è considerato dalla conferenza dei servizi come un voto favorevole al progetto;

R I C H I A M A T A

  • la mozione presentata il 22 gennaio 2020 dal nostro Gruppo, che chiedeva al Sindaco di esprimere il NO della comunità castelleonese al progetto Fileni con motivazioni valide e sostenibili, ma che purtroppo grazie all’astensione della maggioranza è stata respinta;
  • la lettera di alcuni cittadini castelleonesi che hanno inviato al Sindaco e ai Consiglieri comunali di Castelleone di Suasa il 20 ottobre 2020 ed assunta con prot. n. 3456, preoccupati che il NO senza giuste motivazioni possa equivalere ad un SI all’allevamento, attraverso la quale chiedono “di incontrarsi e incontrare anche gli altri Sindaci interessati, di San Lorenzo in Campo e di Mondavio, affinché si possa concordare insieme una risposta che sia una espressione condivisa di tutto il territorio e possa avere una o più motivazioni necessarie per la conferma del NO al progetto Fileni;

C H I E D O N O

Alla S.V.:

  1. se ha dato corso a contatti con i Sindaci interessati al progetto per concordare un percorso comune di collaborazione costruttiva affinché tutto il territorio esprima un NO motivato e quali iniziative intende avviare o ha già avviato a tale proposito;
  2. se l’Amministrazione comunale di Castelleone di Suasa ha avviato uno studio attraverso i propri uffici o con il coinvolgimento di professionisti esterni competenti in materia, per produrre le necessarie motivazioni che possano supportare le ragioni della contrarietà al progetto Fileni in modo inequivocabile e definitivo;
  3. che alla presente interrogazione venga data risposta scritta ai sensi dell’art. 18 bis comma 1 dello Statuto comunale.

 

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