CULTURASENIGALLIA

Il ritratto di Papa Clemente VIII rappresenterà la Pinacoteca di Senigallia al Castello di Pau, in Francia

Il ritratto di Papa Clemente VIII rappresenterà la Pinacoteca di Senigallia al Castello di Pau, in Francia

SENIGALLIA – Sarà il prezioso ritratto di Papa Clemente VIII a rappresentare la Pinacoteca di Senigallia al Castello di Pau, in Francia, dove a luglio si inaugura l’importante mostra “Riconciliazioni. Roma, Enrico IV e la Francia (1589-1610)” per un progetto espositivo presentato dal Musée national et domaine du château de Pau. Con le competenti autorizzazioni ministeriali e della Pontificia commissione per la Cultura, la Diocesi ha infatti acconsentito che il quadro raffigurante Papa Clemente VIII potesse temporaneamente lasciare la Pinacoteca di Senigallia per questa esposizione che si concluderà ad ottobre 2020 ed allestita nel capoluogo del dipartimento dei Pirenei Atlantici.

Il ritratto di papa Ippolito Aldobrandini, nato a Fano il 24 febbraio 1536, è uno dei più belli esistenti di questo pontefice tanto da essere stato esposto pure alla mostra “Caravaggio a Roma – Una Vita dal Vero” promossa nella Capitale dall’Archivio di Stato dell’Urbe all’interno dell’incantevole complesso di Sant’Ivo alla Sapienza in Corso Rinascimento oltreché alla mostra “I Papi della Memoria” a Castel S.Angelo. L’olio su tela conservato nella Pinacoteca e ora in viaggio per la Francia, viene ricondotto alla mano di Giuseppe Cesari, più comunemente noto come il Cavalier d’Arpino dalla sua città natale, uno dei più affermati pittori della Roma barocca, e notoriamente in contrasto con Caravaggio.

Il castello di Pau, luogo di nascita del futuro re di Francia Enrico IV (1553-1610), erede per parte di madre della corona di Navarra, è situato nei Pirenei e, sulla grande figura della storia francese a cui ha dato i natali, custodisce un’ampia collezione di opere e cimeli.  Attualmente il museo nazionale è impegnato in un progetto di mostra dedicato ai rapporti politici e artistici fra Roma ed il sovrano, la cui presenza diplomatica e le complesse relazioni con la Santa Sede (in quanto monarca protestante convertito nel 1593 al cattolicesimo e riconciliato con papa Clemente VIII nel 1595) sono segnate, mentre in Europa si sognava una pace duratura, da importanti realizzazioni artistiche. La Pinacoteca di Senigallia nella piazza del duomo è aperta tutti i giovedì, venerdì, sabato e domenica con orario 21-24, ad ingresso gratuito.

Info: www.diocesisenigallia.it

 

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it