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“L’Ospedale di Senigallia è in sofferenza acuta e chiede visibilità e sostegno, ma nessuno si fa avanti”

“L’Ospedale di Senigallia è in sofferenza acuta e chiede visibilità e sostegno, ma nessuno si fa avanti”

Nuova presa di posizione del Comitato Senigallia Facciamo Eco che invita gli amministratori pubblici a prendere in esame la situazione

SENIGALLIA – “In questo momento di crisi l’Ospedale di Senigallia – si legge in un documento diffuso dal Comitato Senigallia Facciamo Eco – si trova con personale in difficoltà mentre la popolazione è disorientata, tra la necessità di servizi scomparsi e la richiesta di rassicurazioni e risposte agli interrogativi che pone sul destino della struttura ospedaliera.

“Ecco ad oggi quanto messo in campo dalle nostre autorità locali, deputate a far fronte a tale situazione emergenziale.

“Questo l’intervento dell’assessore alla Sanità comunale Dr. Girolametti, apparso nel recente articolo (9/04) sui quotidiani online, secondo il quale “deve esserci un impegno dei vertici ASUR affinché l’Ospedale proceda gradualmente, ma prima possibile, alla chiusura dei reparti Covid senza acquisire nuovi pazienti provenienti da altre Aree Vaste, alla sanificazione e al ripristino delle attività solite… affinché la struttura ospedaliera e il distretto sanitario di Senigallia siano pronti a ripartire, tenendo conto del sacrificio sostenuto da operatori sanitari e cittadinanza”.

“È apprezzabile quanto scritto, ma il potere decisionale non è nelle mani dell’assessore alla Sanità del Comune.

“Si esprimano in proposito i vertici della Sanità, si facciano avanti coloro che sono deputati al controllo della pandemia, anziché lasciare la situazione emergenziale in mano alle sole lodevoli iniziative di Volontari, Associazioni e Comitati civici, che suppliscono alle visibili manchevolezze e alle invisibili presenze dei Responsabili della salute di operatori sanitari e della popolazione.

“Degno di nota appare l’atteggiamento di due illustri concittadini con cariche di rilievo:

“il sindaco Mangialardi, presidente ANCI Marche, candidato in pectore alla Presidenza della Regione Marche e il dr. Volpini, presidente della IV Commissione Sanità della Regione Marche, candidato Sindaco di Senigallia in pectore e professionista medico, in passato a fianco dell’Ospedale di Senigallia.

“Ebbene, dopo il grido di allarme, cosa ci è stato da parte loro restituito?

“Un post di Facebook del 08 aprile del presidente Volpini in cui, nello schierarsi a favore (a parole) di un giusto potenziamento della carente Sanità territoriale, nello stesso tempo non fa cenno, né si esprime sulla attuale scottante problematica del nostro Ospedale,

“e il silenzio assordante del Sindaco rotto oggi sui quotidiani locali (10/04) semplicemente lodando  professionalità e generosità di medici, infermieri, operatori sanitari, volontari, realtà associative, imprenditori e singoli cittadini, celebrando iniziative e progettualità TUTTE  MESSE IN CAMPO DA ALTRI.

“Ancora una volta, dietro l’elogio si cela la dimostrazione di un continuo prendere tempo.

“E tutto questo in un momento in cui l’Ospedale di Senigallia è in sofferenza acuta e chiede visibilità e sostegno.

“Come dobbiamo leggere tutto ciò?

“Il silenzio del Sindaco e il parlar d’altro del presidente Volpini sembrano denotarne la completa paralisi. Elogiare gli altri senza assumersi impegni equivale a  un SILENZIO ISTITUZIONALE”.

 

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