CORONAVIRUS / Record di dimissioni dagli ospedali della regione: siamo arrivati a 645. Ma oggi dobbiamo registrare altri 17 decessi

ANCONA – Nelle ultime 24 ore nelle Marche ci sono stati altri 17 decessi causati dal Coronavirus. Ed il numero dei morti nella regione sale così a 669. Ed oggi va anche registrato che tre delle vittime non avevano patologie pregresse. Si tratta di tre uomini: un anconetano di 71 anni, un ottantaduenne di Pesaro ed un sessantasettenne di Tavullia.

I 17 morti di oggi sono di: Matelica, Peglio, Pergola, Senigallia (2), Ancona, Recanati, Chiaravalle, Pesaro (2), Tavullia, Fossombrone, Colli al Metauro, Osimo, Jesi, Civitanova Marche, Fano.

Gli ultimi decessi sono avvenuti negli ospedali di Camerino, Urbino, Pergola, Senigallia, Ancona-Torrette, Pesaro, Ancona-Inrca, Jesi, Macerata, Civitanova Marche-Villa dei Pini.

Va anche aggiunto che, su 669 morti, 440 sono uomini, 229 donne. 379 sono della provincia di Pesaro Urbino, 139 della provincia di Ancona, 86 della provincia di Macerata, 51 della provincia di Fermo, 8 della provincia di Ascoli Piceno, 6 sono extra regione. Età media delle vittime: 79,3 anni.

Questa mattina il Gores, il Gruppo operativo regionale per l’emergenza sanitaria, aveva comunicato i risultati delle analisi sui tamponi effettuate nelle ultime 24 ore. Su 913 analizzati sono 149 i positivi. Con i 149 di oggi i tamponi positivi sono saliti a 4.859 su 17.532 test (sono invece 12.673 i test negativi).
Nella provincia di Pesaro Urbino i contagiati sono ora 2.001; nella provincia di Ancona 1.455; nella provincia di Macerata 714; nella provincia di Fermo 334; nella provincia di Ascoli Piceno 236. Ci sono poi 119 casi provenienti da fuori regione.

Sono 133 (sempre meno) le persone ricoverate nei reparti di terapia intensiva, 275 nelle aree di terapia semi intensiva e 495 in reparti non intensivi. Altre 204 persone sono ricoverate in degenze post critiche. Complessivamente i ricoverati negli ospedali della regione sono 1.107.
Al momento, nelle Marche, sono 645 i pazienti dimessi dagli ospedali (oggi si è raggiunto, con grande soddisfazione del personale sanitario, un vero e proprio record), ma molti di loro si trovano attualmente in isolamento domiciliare, sotto stretta sorveglianza medica.
In isolamento domiciliare  ci sono complessivamente 7.906 persone, delle quali 4.791 asintomatiche e 3.115 sintomatiche. Tra queste ci sono 1.116 operatori sanitari contagiati durante il loro lavoro negli ospedali o negli ambulatori medici. E questo crea grandi problemi in tutte le strutture ospedaliere marchigiane.

LE TABELLE

 

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it