CRONACAIN PRIMO PIANOSENIGALLIA

L’ospedale di Senigallia pronto ad ospitare 130 pazienti contagiati dal Coronavirus

L’ospedale di Senigallia pronto ad ospitare 130 pazienti contagiati dal Coronavirus

SENIGALLIA – Più della metà dei contagiati marchigiani (1.186 su 2.153) sono della provincia di Pesaro Urbino. E le strutture sanitarie del Pesarese (Pesaro, Fano, Urbino, Fossombrone) sono ormai al collasso, con ben 994 (su 1.285 in tutta la regione) tra medici ed infermieri in isolamento domiciliare. Una situazione che, nei prossimi giorni, rischia di aggravarsi ulteriormente.

Per questo i vertici dell’Asur hanno deciso di utilizzare, per il ricovero di pazienti contagiati dal Coronavirus, soprattutto di quelli della provincia di Pesaro Urbino, altri spazi dell’ospedale di Senigallia. Una struttura già classificata Covid+ da diversi giorni, con sezioni già attive, con due moduli di degenza, rispettivamente di 25 e 20 posti letto per la cura dei pazienti positivi, e un ulteriore modulo di 28 posti letto utilizzato, sia per l’isolamento di pazienti in attesa di tampone, sia per l’osservazione e la terapia di casi sospetti o accertati, in attesa di trasferimento secondo le  indicazioni del Gores. Ed è stata anche allestita un’ulteriore area con altri 20 posti letto.

Al momento, secondo le indicazioni del Gruppo operativo regionale per l’emergenza sanitaria, le varie aree dell’ospedale senigalliese ospitano complessivamente 74 pazienti contagiati dal virus: 6 in terapia intensiva e 68 negli altri reparti Covid.

Ma, come già anticipato venerdì da l’Altro giornale, la riorganizzazione degli spazi non è terminata. Per cui nell’ospedale di Senigallia, anche oggi e nei prossimi giorni, saranno ricoverati altri pazienti contagiati dal Coronavirus. Secondo i bene informati sarebbe stato comunque raggiunto una specie di accordo (ma nulla è certo, in questi giorni difficili) per arrivare ad un massimo di 130 ricoveri. Sicuramente tanti. Ma la situazione attuale è da considerare drammatica per cui, alla fine, potrebbero anche aumentare.

 

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