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La Lista Senigallia Resistente e la pista ciclabile al Ciarnin: “C’è davvero la volontà di collaborare con i cittadini?”

La Lista Senigallia Resistente e la pista ciclabile al Ciarnin: “C’è davvero la volontà di collaborare con i cittadini?”

SENIGALLIA – In vista delle prossime elezioni amministrative la Lista Senigallia Resistente prende posizione, con un comunicato, sulla Ciclovia Adriatica, con un preciso riferimento ai lavori in corso sul lungomare di Senigallia, tra Ciarnin e Marzocca.

“Come militanti e candidati della lista Senigallia Resistente – vi si legge – vogliamo portare la nostra vicinanza agli abitanti del Ciarnin, coesi in comitato, che hanno prodotto per mano dell’architetto Lorenzo Campodonico, abitante del quartiere, un’alternativa al progetto del Comune per la pista ciclabile nello stralcio del Ciarnin della Ciclovia Adriatica.

“Abbiamo visto il progetto e ci siamo confrontati con l’architetto, e riteniamo il suo lavoro perfetto per mettere d’accordo gli interessi di tutti. Intanto suggeriamo all’assessore Monachesi di andare a cercare sul vocabolario il significato della parola COMITATO, perché dire che solo 10 persone su più di 280 residenti che dicono sì al progetto di Campodonico è come sminuire il lavoro e la volontà di collaborare e di lavorare per il bene della propria città degli stessi cittadini.

“Non secondo il fatto che l’assessore sminuisca il progetto di un professionista senza confrontarsi sullo stesso, il lavoro va sempre rispettato e le decisioni vanno prese nel merito e le scelte giustificate su basi serie, e non “gli altri non erano d’accordo”… perché assessore? Li ha chiamati tutti i residenti?

“Ancora vorremmo sottolineare la posizione di Confesercenti che avvalla il senso unico, ma a favore di quali esercenti? Noi eravamo alla prima riunione pubblica del comitato ed abbiamo ben sentito con le nostre orecchie che la priorità per tutti fosse il mantenimento del doppio senso di marcia, che gli operatori si proponevano persino di aiutare provvedendo ad un verde alternativo all’esistente.

“Come Monachesi potremmo dirvi – si legge sempre nell’intervento della Lista Senigallia Resistente – che non crediamo che tutti gli operatori la pensino come Confesercenti, ma di chi fa gli interessi quindi Confesercenti? Ci piacerebbe che gli operatori della zona in oggetto ci dicano la loro, così magari li contiamo”.

 

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