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Antonio Baldelli: “L’ospedale di Pergola smantellato anche grazie ai comitati formati dai sostenitori di Ceriscioli”

Antonio Baldelli: “L’ospedale di Pergola smantellato anche grazie ai comitati formati dai sostenitori di Ceriscioli”

PERGOLA – Il capogruppo di Pergola nel Cuore, Antonio Baldelli, riprende l’allarme lanciato dalla Cisl che è l’allarme che Baldelli ha lanciato da tempo nella sua attività di difesa dell’ospedale: “I sindacati proprio in questi giorni hanno denunciato che nell’ospedale di Pergola sono stati di fatto smantellati radiologia, punto di primo intervento e laboratorio analisi, servizi che mancano persino del personale necessario. Per non parlare della chirurgia di fatto azzerata per dei lavori che sono stati rappresentati dai dirigenti Asur e dai consiglieri regionali del Pd come urgentissimi e che invece nella realtà languono e procedono a passo di lumaca. Insomma lavori usati come pretesto per depotenziare la struttura. I sindacati affermano inoltre quanto Pergola nel Cuore va dicendo da anni: “con questi numeri, il riconoscimento regionale di area disagiata rimarrà solo sulla carta, in quanto è subordinato al rispetto delle norme e vincoli nazionali”. È logico infatti che privando di numeri e di prestazioni il nostro nosocomio, quando il Ministero della Sanità compirà la ricognizione della sanità regionale troverà i parametri dell’ospedale di Pergola sotto gli standard di legge e ne chiederà la riconversione o la chiusura definitiva. Questo è il subdolo gioco del Pd regionale e dei suoi sindaci locali che stanno ingannando l’intero entroterra”.

Il capogruppo parla poi di doppiogiochismo degli amministratori pergolesi: “Di fronte a tutto ciò, c’è l’assessore Santelli del Pd Pergolaunita che, sfiorando il ridicolo, in questi giorni va in giro dicendo di sistemare tutto grazie al suo comitato. È la stessa che applaudiva Ceriscioli e con lui affermava che l’ospedale era stato potenziato. State tranquilli che però verso marzo/aprile 2020, in prossimità delle elezioni regionali, assisteremo a un altro teatrino degli stessi personaggi che torneranno a raccontarci di aver potenziato l’ospedale con la chirurgia day surgery che decreterà definitivamente la chiusura della chirurgia a ciclo continuo per una chirurgia del giorno (detta anche del foruncolo), attivata negli ospedali di Cagli, Fossombrone e Sassocorvaro prima della loro chiusura. Se i pergolesi non si destano in fretta dal torpore creato da questo mare di bugie e di incompetenza, di Pergola, del suo ospedale, della sua economia non rimarrà più nulla!”

 

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