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Domenica a Senigallia sarà inaugurata la nuova piazza Lambertina

Domenica a Senigallia sarà inaugurata la nuova piazza Lambertina

SENIGALLIA – Sarà una grande festa non solo di quartiere, ma per tutta Senigallia, quella organizzata dall’Amministrazione comunale in occasione dell’inaugurazione della nuova piazza Lambertina al rione Porto. L’appuntamento è per domenica 1° dicembre, alle ore 16,30 a Porta Lambertina. La cerimonia vedrà la partecipazione del complesso musicale Città di Senigallia e del gruppo Operapop.

“C’è grande soddisfazione – afferma il sindaco Maurizio Mangialardi – perché con il recupero dell’ex Arena Italia e la realizzazione di questa nuova piazza chiudiamo un percorso che in pochi anni ha trasformato il Rione Porto da quartiere degradato dal punto di vista urbano e architettonico a luogo di pregio, fiore all’occhiello del centro storico. Un’operazione che abbiamo condotto intervenendo su tre fronti: la riscoperta e la valorizzazione di via Carducci e Porta Lambertina, sottratte al soffocante traffico veicolare e ai problemi di inclusione sociale, e divenute in breve tempo luogo di insediamento di prestigiose attività commerciali; la realizzazione di raffinati spazi di incontro e socialità, che saranno appunto arricchiti dalla nuova piazza Lambertina; il recupero e la restituzione alla città delle antiche mura urbiche e, dopo due secoli, di uno scorcio straordinario che le renderà ammirabili anche dai Portici Ercolani insieme alla meravigliosa garitta appositamente illuminata. Insomma, l’ultimo tassello di quella passeggiata di Lungo Corso che muovendo da piazzale della Vittoria conduce a piazza Saffi,  e che dopo aver  percorso l’ampio e disteso  corso Matteotti varca virtualmente Porta Braschi, riflessa sul selciato e, ammirati sulla sinistra i Giardini Catalani, prosegue lungo corso 2 Giugno prima e via Carducci poi”.

“Quella di domenica – spiega il sindaco – sarà un’occasione per vivere insieme il raggiungimento di questo importante traguardo che corona il percorso verso una città più bella, curata, a dimensione di cittadino e di turista che l’Amministrazione comunale ha perseguito nel corso degli ultimi vent’anni e che permette oggi a Senigallia di proporsi come modello amministrativo, culturale, sociale e urbanistico per tanti comuni italiani”.

A contribuire alla riqualificazione della zona è stato anche il progetto di recupero dell’ex Arena Italia, su cui già nel 2014 l’Amministrazione comunale era intervenuta bonificando dall’eternit una superficie di circa 1500 metri quadrati dal complesso dei manufatti lì presenti.

“L’edificio che sorge in luogo dell’ex cinema – dice l’assessore alla Pianificazione urbanistica Maurizio Memè – ha una tipologia conforme a quella del centro storico e del quartiere Porto ed è dotato di un’alta efficienza energetico-ambientale. Più in generale, va sottolineato come i lavori abbiano consentito di mettere in evidenza i bastioni delle antiche mura nei tratti dove non ci sono più grazie a un prospetto a terra. Il progetto, realizzato in continuità con la riqualificazione di via Carducci, evidenzia l’impegno che l’Amministrazione comunale ha posto nel recuperare gli spazi pubblici del centro storico, pianificando sempre interventi di grande qualità architettonica”.

“Oggi – aggiunge l’assessore ai Lavori pubblici Enzo Monachesi – al posto del vecchio cinema sorge un edificio che ospita al piano terra alcune attività commerciali e nei piani superiori dei nuovi alloggi. Non vanno dimenticati poi i lavori di pavimentazione di via Mamiani e via Rodi con basoli di pietra di Cingoli, e il percorso pedonale che si incardina sulla prosecuzione del tratto di porticato già esistente. Inoltre, la nuova sistemazione dell’area pavimentata permetterà di dirigersi anche verso la Porta Lambertina e attraversarla a piedi, secondo la consuetudine precedente all’abbattimento delle mura in quel tratto. Tra gli interventi realizzati, infine, vanno annoverati anche la realizzazione dell’impianto di pubblica illuminazione e l’adeguamento dei servizi a rete”.

“E pensare – conclude Mangialardi – che contro questo progetto nel corso degli anni sono sorti comitati, liste civiche e candidati a sindaco. Tutti, ahiloro, sconfitti dalla forza di una visione che ora è realtà. Una bella realtà che ha permesso a tutti, residenti e non, di riscoprire l’anima di questo quartiere, un’anima che sa testimoniare ed esprimere i grandi valori civili e culturali che sono propri della nostra comunità”.

 

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