CRONACAIN PRIMO PIANOSENIGALLIA

“Capitano… per sempre”: tantissimi amici riuniti a Senigallia per l’ultimo saluto a Massimiliano Caruso

“Capitano… per sempre”: tantissimi amici riuniti a Senigallia per l’ultimo saluto a Massimiliano Caruso

SENIGALLIA – La chiesa di Santa Maria della Neve, al Portone, oggi pomeriggio, non è riuscita a contenere le tantissime persone desiderose di dare l’ultimo saluto a Massimiliano Caruso, il cinquantunenne agente di commercio, deceduto sabato mattina, durante un’escursione sul monte Spinale, sopra Madonna di Campiglio.

Tantissimi gli amici presenti, sia all’interno della chiesa, sia all’esterno dove campeggiava uno striscione su tutti: “Capitano… per sempre – Gli amici del Portone calcio”. Uno striscione con cinque bellissime immagini che ritraevano Massimiliano durante la sua attività calcistica. Un ottimo calciatore ma, soprattutto, l’amico di tutti. Benvoluto e stimato.

Massimiliano Caruso – che lascia la sorella e la mamma – era molto conosciuto a Senigallia, non solo per la sua attività di agente di commercio. Massimiliano era infatti un grande appassionato di sport: amava la bicicletta, il rafting e la montagna. Tra le sue passioni c’erano poi il mare ed il calcio (e con la maglia del Portone ha preso parte a tanti tornei amatoriali, realizzando moltissimi gol).

Sabato mattina Massimiliano Caruso, insieme alla fidanzata e ad altri due amici, stava percorrendo il sentiero delle Coste di Vallesinella. Ad un certo punto – nel tratto che congiunge malga Fevri a malga Vallesinella Alta -, in prossimità di un ghiaione, il cinquantunenne senigalliese è inciampato ed è scivolato finendo in un dirupo. Un volo di oltre cento metri che non ha lasciato scampo all’agente di commercio di Senigallia.

Appena scattato l’allarme sono stati verricellati sul posto un tecnico di Elisoccorso e l’equipe medica ma, purtroppo, i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso di Massimiliano.

 

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it