CRONACAIN PRIMO PIANOSENIGALLIA

Nuova maxi retata dei carabinieri sulla spiaggia di Senigallia contro i venditori abusivi

Nuova maxi retata dei carabinieri sulla spiaggia di Senigallia contro i venditori abusivi

SENIGALLIA – E’ scattato il piano speciale dei controlli di Ferragosto. Osservato speciale il tratto di lungomare compreso tra Cesano e Marzocca, anche per la prevenzione ed il contrasto alla contraffazione e all’abusivismo commerciale. I carabinieri della Compagnia di Senigallia sono così tornati sull’arenile con 4 pattuglie e l’impiego di militari in abiti civili.
I carabinieri, appostati tra i bagnanti, hanno controllato la spiaggia di velluto. E sei venditori ambulanti, tutti stranieri, sono stati sorpresi ad esercitare l’attività di commercio su aree demaniali marittime in forma itinerante senza essere in possesso della prescritta autorizzazione amministrativa e senza il nulla-osta del Comune di Senigallia.
Si tratta di 2 cittadini originari del Pakistan, 1 del Bangladesh, 1 del Senegal, 1 del Marocco, di età compresa tra i 20 e i 57 anni, residenti a Milano ed Ancona, tutti in regola con il permesso di soggiorno. Sorpresa ancora una volta una 36enne rumena che si muove a bordo di un camper.
Nel corso del servizio, nei confronti dei predetti venditori abusivi, sono state contestate sanzioni amministrative per la violazione delle norme regionali in materia di commercio su aree pubbliche per complessivi 30.000 euro.
Nel corso del servizio inoltre sono stati sottoposti a sequestro amministrativo: 15 portafogli, 8 borse, 17 anelli, 13 collanine e 89 braccialetti, 3 paia di orecchini, 52 paia di occhiali da sole, 126 articoli ferma capelli, 27 vestiti da donna, 4 accessori per cellulari, 3 gonfiabili, 9 articoli elettronici.
Nel corso del servizio, un venditore ambulante abusivo, accortosi per tempo dei controlli in atto, è fuggito abbandonando sull’arenile del Lungomare Italia un borsone. I militari lo hanno recuperato rinvenendo all’interno 6 paia di scarpe contraffatte con marchi Nike e Saucony.
Tutta la mercanzia, sulla base dei prezzi praticati sulla spiaggia, avrebbe consentito di realizzare un profitto complessivo calcolato intorno ai 2.500 euro. La merce sequestrata è stata consegnata, come sempre, alla depositeria comunale.
Si tratta dell’ennesimo risultato conseguito quest’anno nella lotta all’abusivismo commerciale.
Il Comando provinciale Carabinieri di Ancona quest’anno ha inteso dare un forte impulso all’azione di prevenzione e contrasto alla contraffazione e all’abusivismo commerciale, specie nelle località rivierasche a forte vocazione turistica, in cui aumentano i flussi turistici durante la stagione estiva con conseguente afflusso di venditori abusivi.

 

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it