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“I soci sempre al centro dei progetti della Bcc di Pergola e Corinaldo”

“I soci sempre al centro dei progetti della Bcc di Pergola e Corinaldo”

Le valutazioni del presidente dell’istituto di credito marchigiano Claudio Rovelli

PERGOLA – Una larga compagine sociale, in costante crescita. Lo dicono i numeri, e sono numeri decisamente soddisfacenti per la Banca di Credito Cooperativo di Pergola e Corinaldo. Prima della fusione tra le due consorelle avvenuta nel gennaio 2018, sommando insieme il numero dei soci delle due banche dieci anni fa il totale era di 3491. Cinque anni dopo, lo stesso calcolo dava un totale di 4441, salito ai 5193 di un anno fa. L’ultimo dato ufficiale è quello del 31 dicembre 2018, a fusione quindi già avvenuta, e parla di 5247 soci. Di questi, 4746 sono persone fisiche, il resto aziende. Le piazze che contano il maggior numero di soci sono ovviamente quelle “storiche”: Pergola con il 29% del totale, Corinaldo il 16%. In crescita esponenziale c’è Senigallia – dove si trova una filiale fortemente attiva – che con i suoi 300 soci si attesta ad un 6% con previsioni di netta crescita.

Cifre che fanno ben comprendere come i soci siano al centro del progetto della Bcc di Pergola e Corinaldo. “Aldilà della facile retorica – spiega il Presidente Claudio Rovelli (nella foto) – i soci sono i fondatori ed i proprietari della banca, giustamente devono quindi essere un punto di riferimento fondamentale. Se la mission di qualsiasi società per azioni è quella di arrivare al massimo guadagno economico possibile, nel nostro caso l’obiettivo è più complesso: ovviamente anche noi dobbiamo puntare all’utile maggiore, massimizzando però gli interessi di tutti i soci sotto diversi aspetti, non ultimo quello sociale. Tutto questo, nonostante lo sforzo profuso dall’intero team della banca nel gestire l’impegnativo passaggio della fusione: le esigenze dei soci sono sempre rimaste in primo piano.”

La Bcc di Pergola e Corinaldo, nel concreto, non manca di avere una cura speciale per i propri associati. “Ci sono diverse agevolazioni, che puntiamo ad accentuare ulteriormente. Ovviamente una parte rilevante riguarda la differenziazione delle tariffe per i prodotti che offriamo tra soci e non, con importanti vantaggi nei tassi, sia attivi che passivi, ed agevolazioni sotto l’aspetto finanziario ben tangibili dal punto di vista economico. Ci sono poi altri benefit: alla nostra Festa del Socio consegniamo le borse di studio agli studenti più meritevoli, dalle scuole elementari fino alla laurea, distribuendo annualmente circa cinquantamila euro. Nella stessa occasione diamo un assegno di benvenuto ai soci che hanno avuto la gioia di diventare genitori. Ci sono poi occasioni conviviali, come gite e viaggi all’estero, per le quali i soci possono usufruire di prezzi fortemente scontati. Da non dimenticare, inoltre, che una volta diventati soci lo si resta per tutta la vita… ed oltre, visto che la titolarità va in eredità.”

Oltre a quelle già messe in atto, altre azioni della banca verso i propri soci sono inoltre in partenza. “A Corinaldo sta per partire un corso di inglese gratuito, come già è stato fatto a Pergola nei mesi scorsi. In programma anche corsi di informatica di base e per l’utilizzo di smartphone e tablet, rivolti soprattutto ad una clientela non giovanissima ma che vuole prendere confidenza anche con questi mezzi. C’è poi un’operazione cui teniamo molto: stiamo studiando un regolamento che ci permetta di mettere a disposizione immobili che sono attualmente in carico alla banca gratuitamente, per tre anni, a beneficio delle nuove aziende che abbiano al loro interno un socio sotto i 35 anni. Credo sia un buon modo per favorire lo sviluppo imprenditoriale, soprattutto per i giovani.”

Una banca alla quale si può dunque riconoscere una forte attenzione per i soci, ma anche per il territorio nel quale opera, che resta sempre un punto di riferimento.

“Stiamo ragionando su progetti di rilievo – conferma il Presidente Rovelli – che riguardano in particolare impianti sportivi verso soggetti che hanno manifestato il bisogno di un sostegno. Inoltre, si prospetta l’acquisto di un importante macchinario a beneficio dell’Ospedale di Pergola, per dare un concreto servizio a tutto il comprensorio. Sarà impegnativo dal punto di vista economico ma, mi auguro, altrettanto di aiuto per molte persone”.

 

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