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“Pista ciclabile e riattivazione della tratta ferroviaria Urbino-Fano sono due opere compatibili”

“Pista ciclabile e riattivazione della tratta ferroviaria Urbino-Fano sono due opere compatibili”

Decisa presa di posizione del Direttivo del Movimento Urbino Città Ideale e di Lino Mechelli del Gruppo consiliare

URBINO – “Il Movimento Urbino Città Ideale, in merito alla realizzazione della pista ciclabile Fano valle del Metauro – si legge in un documento del Direttivo e di Lino Mechelli del Gruppo consiliare – riconferma la propria posizione. La notizia riguardante il progetto della ciclabile nel tratto da Fano fino a Serrungarina  ci trova favorevoli a condizione tassativa che non venga occupato il sedime della ferrovia in alcun modo e nemmeno per brevi tratti .

“Dopo il lodevole lavoro della  Regione, degli enti locali, a cominciare da Urbino, del Governo e del Parlamento incentrato a scongiurare la dismissione e la vendita di tutta  l’area di  sedime  del tracciato, degli impianti e degli immobili, anche in forma spezzettata, tutto sarebbe vanificato dalla sconsiderata decisione di occupare la sede ferroviaria con la pista ciclabile. Per legge la  tratta è stata considerata strategica per lo sviluppo turistico del territorio.

“Riguardo alla notizia comparsa sui giornali della decisione della Regione di impegnare 4,5 milioni di euro per la realizzazione di una pista ciclabile di vallata è di portata straordinaria. Siamo favorevoli alla realizzazione della pista ciclabile che ci collega a una rete di grande interesse turistico e di mobilità. Il progetto della pista deve dimostrare che non pregiudica in alcun modo la possibile riattivazione della tratta ferroviaria Fano Urbino, mantenersi a debita distanza dalla sede e non dovrà occupare in alcun modo l’area di sedime.

“Le istituzioni, le rappresentanze amministrative dei comuni, sociali e imprenditoriali siano coinvolti in modo fattibile alla discussione e alle decisioni sugli investimenti disponibili, auspichiamo che nulla sia calato dall’alto. Il Movimento si trova e si troverà a fianco di quanti difenderanno la ferrovia Urbino Fano e sosterranno  tutte le iniziative concrete per la elaborazione di un progetto fattibile.

“In conclusione, per le ragioni esposte in forma assolutamente chiara, vogliamo ribadire – si legge sempre nel documento del Direttivo e di Lino Mechelli del Gruppo consiliare – che la realizzazione delle due opere infrastrutturali, pista ciclabile e riattivazione della tratta ferroviaria a sostegno del turismo, sono complementari  e l’una non esclude l’altra”.

 

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