A Montefortino di Arcevia appuntamento con il Festival della lumaca
A Montefortino di Arcevia appuntamento con il Festival della lumaca
ARCEVIA – Torna, da venerdì 26 a domenica 28 luglio, con prologo latino-americano giovedì 25, il tradizionale appuntamento con il Festival della lumaca di Montefortino. La ‘quattrogiorni’ si articola tra paesaggio ed enogastronomia, storia & preistoria, arte e architettura, socializzazione e musica, intrattenimenti per adulti e giovanissimi .
Un prologo e tre tappe nel territorio di Arcevia.
Il tour della lentezza rigenerante vive la 29^ edizione, preannunciando le novità del trentesimo compleanno, nell’estate 2020.
Sempre con libero ingresso (e porte aperte ad ogni contributo).
La Lumaca di Montefortino è di nuovo in dimensione Festival (intergenerazionale-intercontinentale), puntualmente alla fine del settimo mese dell’anno.
In questo ultimo giovedì di luglio: Festa Latino Americana serale (BallaConMigo, Menù Italiano-Menù Cubano).
Da venerdì a domenica: “Un tuffo nel verde, nei siti archeologici, nell’allegria, nell’enogastronomia tipica” (lo slogan è sempre quello della genesi) per contribuire a diffondere il sorridente benessere condivisibile, principalmente frutto dell’intelligenza e della conoscenza.
Il Festival ha avuto l’anteprima significante con iniziative e gemellaggi.
La Lumaca consapevolmente e disinvoltamente colta (nonché giovane e sempreverde) ha, tra l’altro, rivissuto le proprie storie e ha ripercorso i propri itinerari campestri con Marcello Marcellini.
L’avvocato-scrittore si è profuso appieno nelle presentazioni itineranti del suo ultimo romanzo “I castori di Casa Galla nel contado di Arcevia” (sottotitolo: ‘La bellezza delle donne di paese’).
La Lumaca sportiva impone sempre il ‘passo’ controllato di crociera, andando in bicicletta e a piedi.
Sabato 27 luglio (alle 9): ‘Escursione in mountain bike e gravel’, aperta e adatta a tutti, tecnicamente abbordabilissima all’altezza di ogni suggestivo e intrigante passaggio (approntati servizi e assistenza).
La manifestazione è tappa del circuito “Itinerari dello Spirito”.
A dare man forte ai promotori-pedalatori montefortinesi, guidati dalla guida rampichina Matteo Fattori e dal ciclista di lungo corso Federico Fraboni, sono i filosofi del gruppo Senza Fretta (‘senzafretta’ si legge e si scrive ormai come sostantivo e aggettivo, indeclinabili).
Ovvero: Gemellaggio Lumaca – Tartaruga (quest’ultima è ormai ‘cimiero’ dei ciclisti volontariamente e volutamente lenti, stazionando sul casco del padre fondatore Pio Renato Sbaffo e dei suoi compagni d’avventura calma).
Domenica 28 luglio (alle 9): Passeggiata storico-naturalistica (in particolare sulle tracce dei Galli Senoni e delle erbe spontanee).
All’ombra del monte S.Angelo, organizza la coesa Associazione Culturale Montefortino presieduta da Stefano Belardinelli, con il patrocinio del Comune di Arcevia.
A Montefortino di Arcevia (nell’Ager Gallicus) vige la legge dell’ospitalità insieme a quelle dei coerenti valori (qualità, creatività, originalità, cura del dettaglio).
Attrezzata è l’area: fornita di ampio tendone, per ogni condizione atmosferica (tutto aperto e fruibile, da mezzogiorno).
Sullo sfondo è la vitalità dell’associazionismo, impegnato nella salvaguardia e nella valorizzazione del prezioso patrimonio di Arcevia (la zona vanta anche le testimonianze dei primi insediamenti umani, da Conelle al Ponte della Pietra).
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