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Paradisi, Rebecchini e Canestrari alla Provincia di Ancona: “Come viene gestito l’Ufficio edilizia scolastica?”

Paradisi, Rebecchini e Canestrari alla Provincia di Ancona: “Come viene gestito l’Ufficio edilizia scolastica?”

SENIGALLIA – “Ora la Provincia ci faccia sapere se la gestione inadeguata dell’Ufficio edilizia scolastica – scrivono in una nota i consiglieri comunali Roberto Paradisi, Luigi Rebecchini e Alan Canestrari – si è ripercossa o meno sui rapporti, anche economici, con il proprio dirigente ing. Alessandra Vallasciani.

“Per questo abbiamo presentato, quali consiglieri comunali e comunque rappresentanti della cittadinanza qualificati – si legge in un altro passo dell’intervento – , un formale interpello alla Provincia di Ancona per ottenere documenti e dati.

“E’ infatti inquietante che, nel giro di pochi mesi, la palestra del liceo Classico di via Rossini, di gestone provinciale ma in cui svolgono educazione fisica gli studenti di Senigallia e si allenano i giovani sportivi della nostra città, ha subito ben due chiusure per motivi di sicurezza: uno per il pericolo di crollo di un motore insistente direttamente sulla palestra; il secondo per il crollo di un pezzo di controsoffitto che, per pochi millimetri, non ha centrato in testa una ragazzina di 8 anni. Il tutto in una situazione generale di spogliatoi e atrio di ingresso pesantemente compromessa da anni e particolarmente pericolosa.

“Cosa si aspettava per agire – scrivono sempre i consiglieri comunali Roberto Paradisi, Luigi Rebecchini e Alan Canestrari -, l’ennesima tragedia italica? E’ per questo che la Provincia, nel massimo della trasparenza, deve ora spiegare che tipo di contratto ha la dirigente responsabile dell’Ufficio edilizia scolastica (che ha peraltro minimizzato l’accaduto), cosa ha fatto in questi anni la dirigente, quanto costa ai cittadini questo contratto e, soprattutto, se la dirigente ha percepito premi o indennità di risultato e quanto.

“Allo stesso tempo – aggiungono i tre consiglieri comunali di Senigallia -, ci appelliamo al Sindaco affinché il nostro ufficio tecnico (vista l’inadeguatezza della struttura provinciale), verifichi direttamente tutti gli impianti sportivi gestiti dalla Provincia a tutela della incolumità pubblica dei cittadini di Senigallia. Incolumità evidentemente non garantita dagli uffici provinciali (anche se confidiamo nella nuova gestione istituzionale, atteso che il nuovo presidente ha assicurato un suo diretto interessamento). E’ ora che i responsabili di simili gestioni rispondano pubblicamente del loro lavoro. Andremo fino in fondo”.

 

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