Caos ai vertici dell’Area Vasta 2, Sandro Zaffiri della Lega annuncia battaglia in Regione

 “Presenterò subito un’interrogazione, poi se il presidente Ceriscioli non farà chiarezza organizzeremo una grande manifestazione pubblica”

 ANCONA – In quel breve lasso temporale che va da aprile a maggio, corrispondenti all’entrata in servizio e alle successive dimissioni del direttore dell’Area Vasta 2, Milco Coacci, si insinuano i dubbi e i sospetti del capogruppo della Lega in Regione, Sandro Zaffiri.

“Ceriscioli mi consenta di averne – afferma Zaffiri – e di non credere fino in fondo ai suoi continui tentativi di mettere toppe ad una situazione della Sanità che fa acqua da tutte le parti. Potrebbero anche essere le motivazioni di natura personale addotte da Coacci, ma, salvo che queste siano sopraggiunte subito dopo Pasqua, altrimenti perché avrebbe accettato un incarico così gravoso? Viene da pensare che la ipotizzata impossibilità di incidere nelle scelte non sia condizione derivante esclusivamente da una ingombrante presenza del potere politico, ma da un fatto oggettivo, di disponibilità di uomini e mezzi, di risorse professionali e finanziarie. E, su queste ultime, sarebbe interessante poter vedere le carte. Certamente non mancherò di chiederlo a Ceriscioli, in una interrogazione urgente che ho intenzione di presentare al più presto, alla quale, se le risposte non dovessero essere chiare e soddisfacenti, farà seguito una grande manifestazione popolare – conclude Zaffiri – da organizzare davanti ad ogni presidio sanitario dell’Area Vasta 2”.

 

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