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Massimo Seri: “Quando avremo il progetto per le barriere antirumore discuteremo con Rfi, privilegiando la bellezza e l’immagine di Fano”

Massimo Seri: “Quando avremo il progetto per le barriere antirumore discuteremo con Rfi, privilegiando la bellezza e l’immagine di Fano”

di MASSIMO SERI*

FANO – I Cinque Stelle, con il solito sensazionalismo, lanciano accuse infondate e a vanvera. E’ noto che RFI ha da tempo avviato un progetto per ottemperare ad un decreto del ministero dell’Ambiente del 2000 che impone all’azienda interventi di risanamento acustico di tutta la rete ferroviaria italiana.

Esiste un progetto preliminare datato 2006, su cui forse altre amministrazioni avrebbero dovuto esprimersi, politicamente e non solo. Esiste un parere interlocutorio espresso in una conferenza dei servizi del 2011.

Ma da allora ad oggi RFI non ha mai presentato al Comune di Fano il progetto specifico e definitivo, riguardante la tratta fanese, su cui esprimersi.

Da parte nostra nessuna inerzia. Abbiamo chiesto a RFI un incontro preventivo che speriamo di avere presto e quando RFI presenterà il progetto faremo tutte le nostre valutazioni, coinvolgendo i nostri uffici tecnici ed anche i cittadini.

Ma quale iniziativa avrebbe preso chi mi accusa di inerzia senza conoscere prima il progetto definitivo che RFI ci deve ancora presentare?

Quando avremo il progetto discuteremo con RFI di tutti gli aspetti di questo intervento, privilegiando la bellezza e l’immagine urbana della nostra città insieme alla tutela della salute..

Se i Cinque Stelle vogliono dare una mano alla città, invece di lanciare accuse al vento solo a fini elettoralistici, intervengano a livello di Ministero dell’Ambiente, guidato da un loro rappresentante, e facciano modificare il decreto. Un sindaco non ha gli strumenti per modificare le leggi. Chi governa sì. Fatelo.

*Sindaco di Fano

 

 

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