AREA CESANOIN PRIMO PIANOPOLITICA

Il M5S Mondolfo Marotta sulle barriere antirumore: “Rfi deve realizzare dei piani di risanamento acustico rispettosi della normativa e dei territori interessati”

Il M5S Mondolfo Marotta sulle barriere antirumore: “Rfi deve realizzare dei piani di risanamento acustico rispettosi della normativa e dei territori interessati”

MAROTTA – Da Giovanni Berluti e Silvana Emili, portavoce e consiglieri del Movimento 5 Stelle  di Mondolfo Marotta riceviamo: “Facciamo seguito a quanto apparso recentemente sui giornali ed a quanto sottoscritto come M5S durante la seduta del Consiglio comunale del 05 febbraio ultimo scorso.

“Siamo convinti e fermi sostenitori della decisione assunta da parte dell’intero Consiglio comunale di porsi contro il progetto definitivo proposto da RFI inerente l’installazione di barriere anti rumore.

“Ci preme portare a conoscenza dei cittadini che esiste una precisa norma di legge emanata dal Ministero dell’Ambiente il D.M. 29/11/2000 che obbliga, in questo caso RFI, ad intervenire prima di tutto sulla generazione del rumore e solo successivamente sugli effetti, da cui consegue che è tenuta a presentare Piano di intervento volti ad agire sulla rotaia, sulle ruote e sui freni dei vagoni piuttosto che con barriere anti rumore, obbligo ribadito anche dalle linee guida dell’Ispra ente apposito per la protezione e tutela ambientale.

“Per quanto riguarda l’apertura di RFI ad una trattativa riteniamo positiva l’apertura, ma il fatto che tale comunicazione sia stata effettuata tramite un articolo pubblicato sulla stampa in data 8 febbraio, articolo unico per i Comuni Marchigiani, pone sotto gli occhi di tutti la scarsa attenzione di RFI ai nostri territori e alle esigenze peculiari degli stessi.

“In seconda battuta siamo critici anche nei confronti di quanto scritto da RFI in merito al fatto che stiano studiando da tempo soluzioni alternative alle barriere anti rumore, peccato però che dal 2004 ad oggi, vale a dire negli ultimi 15 anni, RFI abbia presentato piani di risanamento per i nostri territori che prevedono interventi basati solo ed esclusivamente su barrire acustiche, come testimoniato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome del 01 luglio 2004 e del 21 giugno del 2012 e dal progetto definitivo di risanamento acustico proposto per il nostro territorio che, tra l’altro risulta essere anche molto datato non considerando affatto la porzione di territorio di Marotta unitasi a giugno 2014.

“Pertanto siamo contenti che il Consiglio comunale abbia intrapreso una strada volta a contrastare il piano degli interventi previsti da RFI sul nostro territorio e siamo soddisfatti che il Consiglio comunale stesso abbia accettato la nostra proposta di inserire nel documento sottoscritto da tutti i consiglieri di chiedere alla Regione Marche di convocare un tavolo di confronto con tutti i 26 Comuni interessati dal Piano di interventi di RFI in modo da delineare una linea di azione unitaria, valida per l’intera Regione Marche e tale da avere maggior voce in capitolo nei confronti di RFI, attività di intervento unitario che ci auspichiamo segua anche la Soprintendenza di Ancona.

“Terremo aggiornati i cittadini in merito all’evoluzioni in corso e ci attiveremo in tutte le sedi competenti perché RFI realizzi dei piani di risanamento acustico rispettosi della normativa in materia e dei territori interessati”.

PER SAPERNE DI PIU’

Rete Ferroviaria Italiana è pronta ad installare barriere meno invasive

 

 

 

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it