A Senigallia c’è un impianto per il trattamento dei rifiuti che crea problemi a chi abita nella zona

E’ stato avviato con un’autorizzazione della Provincia di Ancona. Si trova a poche centinaia di metri dalle abitazioni della frazione di Vallone

SENIGALLIA – A Vallone, popolosa frazione, a pochi chilometri dal centro di Senigallia, c’è un impianto per il trattamento di rifiuti speciali non pericolosi che crea parecchi problemi a chi abita nella zona. L’impianto, avviato con un’autorizzazione della Provincia di Ancona del 2016, è stato realizzato in un’ex porcilaia, con due capannoni, a circa 500 metri dal centro della frazione. Ma alcune abitazioni sono molto più vicine.

L’impianto si trova in un terreno agricolo, per cui non vi si potrebbero effettuare attività industriali. E proprio per questo l’azienda che lo gestisce dichiara che la sua è attività prettamente agricola.

Il permesso, secondo quanto si è appreso, è stato concesso dalla Provincia di Ancona con diverse condizioni. Ed è stata la stessa Amministrazione provinciale, tra l’altro, ad indicare tre vie di accesso per i camion, anche se, al momento, ce n’è soltanto una. Ed i camion – grossi camion – per raggiungere l’impianto passano necessariamente per le vie del borgo, in alcuni punti anche abbastanza strette.

A volte – ci è stato detto – il cattivo odore si avverte anche al solo passaggio dei camion. Ma nessuno è mai riuscito a conoscere, con esattezza, che cosa viene trasportato. E, soprattutto, da dove arrivano i rifiuti. Secondo le indicazioni raccolte, in qualche circostanza, alcuni camion sarebbero arrivati anche da fuori regione.

Secondo altre indicazioni l’autorizzazione concessa dall’Amministrazione provinciale di Ancona consentirebbe l’arrivo di cinque camion al giorno, ma l’estate scorsa ne sarebbero stati visti transitare anche otto.

Dal Comune di Senigallia, spesso interessato dagli abitanti della frazione, fanno sapere che la questione non è di sua competenza e che non può fare nulla. Sarà così?

Fatto è che gli abitanti del Vallone, soprattutto nel periodo estivo, hanno dovuto sopportare, negli ultimi anni, esalazioni e odori insopportabili. E qualcuno, proprio per questo, si è anche sentito male.

Va aggiunto che, nella frazione, sono state organizzate diverse riunioni per cercare di trovare una soluzione al problema. Ed altri incontri ci sono stati in Provincia. Ma, al momento, nulla è cambiato. E l’estate 2019 sta arrivando. Si riuscirà, nei prossimi mesi, a trovare una soluzione soddisfacente per risolvere un problema, che sta diventando sempre più preoccupante? Chi abita al Vallone ci spera. E, soprattutto, spera in una adeguata presa di posizione dell’Amministrazione comunale di Senigallia e del suo sindaco e presidente regionale dell’Anci, professor Maurizio Mangialardi.

Nelle foto: l’impianto per il trattamento dei rifiuti ed i camion lungo le vie del Vallone

 

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