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Senigallia Bene Comune: “Volpini si sveglia dal letargo ed avvia con largo anticipo la campagna elettorale”

Senigallia Bene Comune: “Volpini si sveglia dal letargo ed avvia con largo anticipo la campagna elettorale”

SENIGALLIA – Dalla Lista civica Senigallia Bene Comune riceviamo: “Se non si parlasse di sanità pubblica, ci sarebbe da ridere. Dopo tre anni trascorsi “in coperta ed allineato” a Ceriscioli, il consigliere regionale Volpini si sveglia dal letargo, in vista delle regionali del 2020, ed annuncia “novità importanti” per l’UTIC e la Gastroenterologia dell’Ospedale di Senigallia.

Con un’intervista pubblicata sulla stampa il 04/01/2019, Volpini ricorda “che spetta al Servizio Sanitario, quindi all’assessore alla Sanità (quindi a Ceriscioli) dare piena attuazione alla risoluzione presentata da me e dal consigliere Fabri nel mese di luglio …. sul ripristino ufficiale e duraturo … dell’Utic di Senigallia…”.

Finalmente anche Volpini riconosce la bontà di quanto denunciato dal Comitato a difesa dell’ospedale, oltre che dalla nostra lista assieme ad altre forze di opposizione.

Dopo che tutti gli “esponenti” della maggioranza (dal sindaco in giù) avevano garantito il mantenimento dell’UTIC a Senigallia, è Volpini a confermare indirettamente che la Regione aveva previsto la chiusura del reparto e solo “una serie di Determine dell’Asur hanno fatto in modo che ci fosse comunque continuità nel servizio”: come dire, ufficialmente è chiusa ma ufficiosamente è aperta.

“Bel modo” di gestire la cosa pubblica, soprattutto quando si parla di diritto alla salute.

Questa uscita poi inizia con una stoccata a Ceriscioli, nella sua veste di assessore alla sanità regionale, forse per togliersi il sassolino della mancata nomina ad assessore e sicuramente perché, almeno dentro al Pd, è iniziata la corsa ai posti in lista per le regionali.

E fin qui non ci sarebbe nulla di male, solo che avremmo preferito che Volpini avesse fatto questa uscita tre anni fa, non oggi ad uso e consumo elettorale.

È ora che quanti hanno responsabilità di governo della cosa pubblica, la esercitino in modo serio e coscienzioso per tutta la durata del mandato e non solo a ridosso della campagna elettorale.

Quanto non fatto da Volpini dal giugno 2015 ad oggi, unito all’avvicinarsi della campagna elettorale per le regionali del 2020 e la sua disponibilità a ricandidarsi (Questo il link dell’articolo), ci fanno dubitare fortemente delle parole del consigliere Volpini”.

 

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